Il Senato ha approvato all’una della notte scorsa il Decreto Ristori, con la fiducia.
Non si ha ancora notizia dell’ememdamento che autorizza la Regione siciliana a istituire un ruolo speciale “a esaurimento” in una delle proprie società regionali, per il transito del personale del bacino “Emergenza Palermo – Pip” .
“Il Governo Musumeci – ha detto il vicepresidente e assessore all’Economia, Gaetano Armao – fin dallo scorso settembre ha portato avanti una proposta che consentisse la stabilizzazione dei lavoratori presentando un emendamento, condiviso dalla Conferenza delle Regioni e dalla Conferenza Stato-Regioni, sia al Decreto ristori che al disegno di legge di bilancio. Va dato atto dell’attenzione del Governo centrale e in particolare dei Ministeri della Pubblica Amministrazione e del Lavoro che ha seguito la questione tramite il sottosegretario Di Piazza: con l’emendamento, adesso promosso dai senatori di ItaliaViva, si volta pagina dopo anni di annunci e con concretezza”.
“Un ringraziamento è dovuto – ha concluso Armao – al presidente Schifani, per l’impegno profuso in sostegno alla proposta del Governo regionale “. I lavoratori ex-pip, ad oggi circa 2800 e con età media che oscilla tra i 50 e i 60 anni, sono in atto utilizzati nelle pubbliche amministrazioni. Per effetto dell’emendamento approvato, saranno impiegati per fare fronte al fabbisogno di risorse umane applicate al contrasto dell’emergenza coronavirus.