PALERMO – Cosimo Di Cursi, l’amministratore delegato di Blutec, la società del gruppo Metec/Stola che ha rilevato lo stabilimento ex Fiat, oggi Fca, di Termini Imerese, incontrerà oggi a Roma i vertici di Invitalia, l’agenzia tecnica del ministero dello Sviluppo economico. E’ quanto apprende l’Ansa. L’incontro servirà a proseguire l’istruttoria sul contratto di sviluppo; per il rilancio del polo industriale termitano sul piatto ci sono 350 milioni di euro. Si tratta di fondi pubblici destinati al piano industriale, che dovrebbe consentire di tornare a produrre auto a Termini Imerese e far rientrare in fabbrica i 700 metalmeccanici ex Fiat e Magneti Marelli.
Ieri gli operai delle ditte dell’indotto ex Fiat hanno occupato i binari della stazione ferroviaria di Termini Imerese perché da gennaio non percepiscono la cassa integrazione in deroga che scadrà il 31 maggio. Gli stessi, nel primo pomeriggio hanno liberato i binari, consentendo il passaggio dei treni.