Turismo. Sicilia: grandi possibilità, scarsa programmazione.
Costi-benefici. Per l’assessorato regionale al Turismo quasi 100 mln di spesa corrente e 13,5 mln di pernottamenti nel 2010. In Catalogna con 40,5 mln € (parte pubblica) toccata quota 65 mln di presenze.
Occupazione camere. Barcellona & Co. non conoscono la parola stagionalità per il turismo: tasso di occupazione delle camere al 74,8% (a Lloret de mar 78,1%). In Sicilia 3 camere su 4 vuote
La Formica e la Cicala, si potrebbe intitolare così (come la favola scritta da Esopo intorno al 580 a.C.) la storia della politica turistica di questi ultimi decenni di Barcellona (capitale della Catalogna) e della Sicilia. In questa storia – purtroppo per noi, vera – la Formica o forse sarebbe meglio dire la Gallina (dalle uova d’oro) è Barcellona, capitale della Catalogna, la Cicala è la nostra bella Isola, troppo bella forse e troppo impegnata a cantare e a pavoneggiarsi anziché mettere da parte le mollichine (e quante ne avrebbe!) per costruire il proprio futuro.
La gallina dalle uova d’oro, Barcellona, continua a ingrassare e lo fa a ritmi vertiginosi. Il turismo, che già rappresenta il 14% del Pil della città, va con il vento in poppa e sembra destinato a battere anche quest’anno nuovi record di visitatori. (
continua)