E’ stata presentata la quattordicesima candelora dedicata ai “Devoti di Sant’Agata” e che dalla prossima edizione della festa prenderà parte alla processione insieme a tutte le altre
E’ stata presentata la quattordicesima candelora dedicata ai “Devoti di Sant’Agata” e che dalla prossima edizione della festa prenderà parte alla processione insieme a tutte le altre.
I DETTAGLI
I lavori per la realizzazione della Candelora, sono iniziati nel mese di Marzo 2018 dallo scultore Giovanni Sessa, già noto nel realizzo di manufatti sul tema delle candelore. La candelora è realizzata in legno di tiglio scolpito. La candelora è alta 4.15 metri ed arriva fino ad un’altezza totale di 5.15 metri considerando il mazzo floreale. Nella candelora sono presenti dodici angeli, quattro dei quali tengono in mano i simboli agatini del martirio. Illuminata con luci a led, sono presenti, inoltre, dieci stendardi e una bandiera italiana.
LE PAROLE DI CALI’
In esclusiva per il Quotidiano di Sicilia, Emanuele Calì, presidente del Cereo ha dichiarato: “Dopo tre anni di lavoro, è stata una grandissima emozione ammirare la quattordicesima candelora che è stata finalmente presentata alla città di Catania. A causa della pandemia purtroppo non possiamo ancora farla girare tra le strade della città. La candelora, in stile barocco, è formata da quattro ordini. Nel terzo ordine sono rappresentati le scene del martirio di Sant’Agata, nel quarto sono presenti quattro santi: San Michele Arcangelo, Sant’Agata, la Madonna del Carmelo e San Francesco di Paola che rappresenta la chiesa della nostra appartenenza. L’ultimo ordine, invece, è rappresentato da quattro angeli che sorreggono la corona.”
Gli fa eco il vice presidente, Agostino Zanti: “Oggi si realizza un sogno che aspettavamo da tre anni. Ringraziamo Padre Giuseppe Scrivano, che ci ha permesso di alloggiare all’interno della chiesa di San Francesco di Paola alla Civita la candelora dei devoti. A causa del Covid e di qualche acciacco dello scultore Giovanni Sessa, qualche opera deve essere ancora ultimata. Abbiamo scelto la data simbolica del 2 Febbraio per presentare la candelora alla città, in occasione della giornata ad essa dedicata. Dal prossimo anno speriamo di poter tornare a festeggiare e rivivere la nostra santa insieme a tutte le altre candelore.”