Dichiarata la morte cerebrale per l'ex membro del pool antimafia, accusato nel 1989 di essere il "corvo" ma poi assolto
E’ in fin di vita l’ex procuratore Alberto Di Pisa, membro del pool antimafia e giudice nel maxi processo di Palermo. Di Pisa, 78 anni, era ricoverato all’ospedale Cervello di Palermo per una grave malattia e nel pomeriggio si era diffusa la notizia della sua morte. In realtà il magistrato, le cui condizioni non lasciano ormai alcuna speranza, è stato dimesso dall’ospedale e trasportato in ambulanza a casa. Per lui è stata dichiarata la morte cerebrale.
La carriera
Di Pisa, che è stato procuratore anche a Marsala dove ha seguito il caso della piccola Denise Pipitone, nell’estate del 1989 venne additato come il corvo di Palermo, l’anonimo che aveva inviato lettere ad alte cariche istituzionali accusando altri magistrati, tra cui Giovanni Falcone. Di Pisa, condannato in primo grado, fu poi assolto.