Sit-in dei sindacati a Palermo: "precari Covid da eroi a dimenticati"

Annunciato sit-in dei sindacati a Palermo: “precari Covid da eroi a dimenticati”

epmedia

Annunciato sit-in dei sindacati a Palermo: “precari Covid da eroi a dimenticati”

Redazione  |
martedì 21 Febbraio 2023

Lunedì 27 sit-in davanti a Palazzo d’Orleans, a Palermo. Le parti sociali chiedono la proroga di tutti i contratti in scadenza il 28 febbraio

Cgil, Cisl e Uil rappresentano una comunità di oltre duemila lavoratori del comparto tecnico e amministrativo assunti durante l’emergenza Covid. Questi lavoratori altamente professionalizzati negli ultimi due anni, con grande senso del dovere e al pari del personale sanitario, hanno servito il Paese mettendo in sicurezza le nostre comunità. Hanno garantito i servizi ordinari e straordinari delle aziende, hanno contribuito al miglioramento dell’assistenza al cittadino e lavorato per una sanità pubblica, gratuita e votata all’erogazione di prestazioni di qualità”. A dirlo sono i segretari regionali siciliani di Nidil Cgil, Andrea Gattuso, Felsa Cisl, Giuseppe Cusumano, e UilTemp Sicilia, Danilo Borrelli.

Fuori il personale tecnico

“Oggi, a causa di una mancanza di strategia organizzativa e di una visione di lungo periodo, queste professionalità rischiano di disperdersi e la macchina amministrativa della sanità di collassare nuovamente proprio con l’arrivo dei fondi del Pnrr – aggiungono i sindacalisti – “Ci troviamo di fronte a una gravissima ingiustizia nei confronti del personale tecnico, lasciato fuori da ogni previsione sia di proroghe che percorsi alternativi per l’internalizzazione dei servizi. Non si capisce perché gli amministrativi vengano inseriti nel decreto Milleproroghe e il personale tecnico-informatico no. Non possiamo accettare disparità di trattamento”.

Sit-in davanti Palazzo d’Orleans

Per questo lunedì 27 febbraio sindacati e lavoratori scenderanno in piazza, alle 15, davanti a Palazzo d’Orleans, a Palermo. Le parti sociali chiedono la proroga di tutti i contratti in scadenza il 28 febbraio per “garantire la continuità lavorativa e il funzionamento dei servizi nelle aziende sanitarie”. L’integrazione del personale tecnico e professionale all’interno delle procedure di stabilizzazione già previste per il personale sanitario, socio-sanitario e nella prospettiva voluta dal governo nazionale per il personale amministrativo. Ancora chiedono l’impiego del personale assunto per l’emergenza Covid nelle attività ordinarie come previsto dalla direttiva assessoriale del 29 dicembre scorso e il reintegro di tutti i lavoratori di Messina i cui contratti, unico caso al momento in tutta la Sicilia, sono stati risolti prima della naturale scadenza.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017