Rappresentano il 50% del totale delle uscite. Gli investimenti, invece, non arrivano a 19 milioni di euro. L’Amministrazione ha sottolineato lo sforzo fatto per il mantenimento dei servizi
CALTANISSETTA – Nessun aumento delle tasse, sostegno ai cittadini e alle imprese e mantenimento dello stesso livello qualitativo e quantitativo dei servizi erogati ai cittadini. Questi i capisaldi del Bilancio previsionale 2021/2023 approvato nei giorni scorsi in Consiglio comunale con 13 voti favorevoli da parte dei consiglieri di maggioranza del gruppo del Movimento 5 Stelle, 7 astenuti (Mulè, Adornetto, Aiello, Mazza, Mannella, Di Dio e Giarratana) e quattro assenti (Bruzzaniti, Petitto, Falcone e Petrantoni).
Le previsioni, suddivise per titoli, delle Entrate formulate per l’annualità 2021, ammontano a 144.337.934,08 euro. Le Entrate correnti finalizzate al funzionamento dell’Ente e all’erogazione dei servizi alla collettività, ammontano a 40.202.142,56 euro. L’incidenza delle entrate proprie, Titoli 1 e 3 sul totale delle entrate correnti è del 68% ed esprime il grado di autonomia finanziaria del Municipio. Le previsioni di spesa per l’annualità 2021 del bilancio 2021/2023 ammontano complessivamente a 144.337.934,08 euro.
Le spese correnti, pari a 73.554.746,56 euro per il 2021, rappresentano il 50% del totale delle spese (al netto del disavanzo di amministrazione), quelle per investimenti sono pari a euro 18.905.777,21 e rappresentano il 13% del totale.
Per salvaguardare le fasce più deboli della cittadinanza, con la manovra 2021 risultano inalterate, rispetto al 2020, tutte le dotazioni di bilancio dedicate al welfare, all’istruzione, alle politiche giovanili e del lavoro, alla cultura e allo sport, avvalendosi anche dei contributi europei, statali e regionali messi a disposizione per fronteggiare la generalizzata crisi connessa con l’emergenza epidemiologica.
“Con la nuova Programmazione – ha affermato l’assessore al Bilancio Luciana Camizzi presentando la manovra tributaria e i servizi alla collettività – il Comune vuole chiudere una stagione di paure e di difficoltà legate alla grande crisi innescata dalla pandemia e guardare avanti cercando di sostenere i cittadini e le attività economiche nella fase di ripresa. Questo risultato si rende possibile grazie al lungo e costante lavoro fatto dalla direzione della Ragioneria e dagli uffici comunali che, nel corso degli anni, ci hanno consegnato un bilancio solido e un sistema finanziario sano. In questo modo possiamo mettere in campo ogni possibile intervento per garantire maggiori benefici ai cittadini, in un momento di oggettiva difficoltà del tessuto economico e produttivo che richiede più che mai di valorizzare la funzione sociale del Comune”.
“Siamo riusciti inoltre – ha aggiunto – a mantenere inalterata la pressione fiscale e a garantire lo stesso livello di qualità e quantità sia sugli investimenti pubblici sia sui servizi alla collettività. I capisaldi della proposta sono certamente quelli di non aumentare tasse, tributi e tariffe; mantenere il livello qualitativo e quantitativo dei servizi; avviare nuovi investimenti, garantendo le manutenzioni per la città e sostenendo sempre di più le attività economiche colpite dalla crisi”.
“Gli obiettivi fondamentali – ha concluso – in questo particolare anno in ogni caso rimangono quelli di non farsi schiacciare dalla pandemia, che ha generato difficoltà per il Comune, come le minori entrate, di riuscire a dare certezze su servizi e investimenti e, laddove possibile, di provare anche ad aiutare la ripresa delle attività colpite con una serie di sostegni e agevolazioni”.
Visionando il documento pubblicato all’Albo pretorio le entrate complessive per il 2022 ammontano a 119.92 3.515, 77 euro. Le entrate correnti sono pari a 41.114 .430,9 euro mentre le previsioni di spesa a 68.201.924,98 euro. Per il 2023 invece le entrate complessive previste sono pari a 115.077.058,72 euro, le entrate correnti a 40.364. 430,93 e le spese 115.07 7.058,72 euro.
Annalisa Giunta
