Arcigay Catania celebra i trent'anni dal primo pride nazionale

Arcigay Catania: il convegno per celebrare i trent’anni dal primo pride nazionale

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Arcigay Catania: il convegno per celebrare i trent’anni dal primo pride nazionale

Redazione  |
giovedì 08 Febbraio 2024

L'incontro, moderato da Francesco Lepore, oltre a festeggiare la ricorrenza, permetterà di aprire un dibattito.

È previsto per sabato 10 febbraio dalle ore 9.30, al Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Catania, il convegno di studi “Dal primo Pride nazionale ad oggi. Gli ultimi trent’anni del movimento LGBTQIA+ in Italia”. Un incontro ideato dal comitato territoriale di Arcigay Catania a tre decenni dal primo corteo nazionale ufficiale.

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La prima parata a luglio 1994

Era il 2 luglio 1994 quando il circolo cultura omosessuale Mario Mieli insieme ad Arcigay coordinarono la prima parata per le strade di Roma alla quale parteciparono quasi diecimila persone, ripetendosi già dalla seconda metà degli anni novanta in diverse città tra le quali Catania. Nel 2013 i comitati di Napoli, Bologna, Milano, Barletta, Sardegna e il comitato Pegaso di Catania diedero vita all’ONDA PRIDE, un sistema che oggi coinvolge e unisce i diversi pride cittadini e regionali che vengono organizzati su tutto il territorio nazionale con cadenza annuale.

Le dichiarazioni del presidente di Arcigay Catania

«Da quella storica giornata del 2 luglio ’94 – dichiara Vera Navarria, presidente di Arcigay Catania – i Pride si sono moltiplicati da un capo all’altro del Paese. Moltissime le città, sia grandi sia piccole, che ogni estate scendono in piazza numerose. Quest’anniversario così importante ci è sembrata l’occasione giusta per ragionare sull’impatto, che i Pride hanno avuto sull’Italia e sul nostro movimento, e provare a immaginare quello che dovrebbero avere in futuro». Una duplice riflessione, dunque, «che si apre a Catania, una delle prime città a dotarsi di un Pride – così ancora l’attivista –, ma che speriamo possa estendersi anche al resto del Paese».

Il dibattito durante l’incontro di Arcigay Catania

L’incontro, gratuito e aperto a tutti, permetterà di discutere del significato e delle ricadute di un evento, considerato a giusto titolo dal movimento LGBTQIA+ pietra miliare del proprio percorso di liberazione e rivendicazione.

Aprirà l’incontro Pinella De Gregorio, direttrice del Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell’Università degli studi di Catania, e introdotto da Stefania Mazzone, docente di Storia delle Dottrine politiche presso il medesimo Dipartimento dell’ateneo etneo.

Il convegno vedrà intervenire Mario Colamarino, presidente del Circolo di Cultura omosessuale Mario Mieli, Natascia Maesi, presidente nazionale di Arcigay, Paolo Patanè, ex presidente nazionale di Arcigay, Cristina Leo, psicologa e vicepresidente di Gender X, Luigi Carollo, portavoce del Palermo Pride, e Pina Bonanno, storica fondatrice del MIT.

Modererà Francesco Lepore, giornalista e autore de libro-inchiesta “Il delitto di Giarre”, concluderà la presidente di Arcigay Catania, Vera Navarria.

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