Siglato accordo tra l’Azienda sanitaria provinciale e i Comuni di Modica, Scicli, Ispica e Pozzallo per servizi più centralizzati. Al vaglio la creazione di una piattaforma per supportare i pazienti
RAGUSA – Un nuovo protocollo tra l’Asp di Ragusa e i comuni di Ispica, Modica, Pozzallo e Scicli è stato firmato qualche giorno fa. Il documento rientra nel riordino del Sistema sanitario regionale, ossia nella riorganizzazione delle rete territoriale a partire dalla costituzione del Punto unico di Accesso.
Questo accordo registra comunque la firma del secondo protocollo visto che il primo era stato sottoscritto con il distretto di Ragusa n.44 nel febbraio di quest’anno e, successivamente, si proseguirà con la firma con il distretto di Vittoria n. 43.
“Con questo protocollo – spiegano dall’Asp di Ragusa, rappresentata in primis dal direttore generale Angelo Aliquò – si garantisce al cittadino la possibilità di trovare, attraverso un’unica porta di accesso al sistema, una risposta uniforme, tempestiva e appropriata alla sua domanda di salute. Il Pua mira a integrare e mettere in rete l’offerta dell’assistenza territoriale, inclusi i professionisti che concorrono all’erogazione delle prestazioni sul territorio, rispetto al fabbisogno espresso all’interno dei distretti”.
È stato proprio il referente Pua aziendale, Luca Giurdanella a spiegare come l’Asp, rispetto all’Accordo quadro che prevede quattro linee di intervento che mirano a rafforzare i meccanismi di governo dell’accesso al sistema delle cure domiciliari, “ha ampliato l’offerta di servizi inserendo anche altre strutture sanitarie tra cui: Hospice, Rsa e Adi. Punto cardine del progetto – ha evidenziato Giurdanella – è quello di creare una piattaforma centralizzata, accessibile in modalità web su protocollo sicuro, da parte dei diversi attori, a vario titolo, coinvolti nel sistema integrato delle cure domiciliari. Un meccanismo che sviluppi o integri i software già esistenti nelle varie aziende sanitarie e consenta ad altri soggetti – soprattutto agli enti locali – di interagire con il sistema. Inoltre, permette di sperimentare e implementare la ‘Cartella socio sanitaria informatizzata’, quale strumento operativo destinato al lavoro degli operatori di tutti i Pua. Il sistema, così definito, predisporrà periodicamente la reportistica standard per la valutazione del fabbisogno quali – quantitativo dell’offerta socio-sanitaria e socio assistenziale”.
Il progetto in questione ha una valenza socio-sanitaria e dunque coinvolge tutti distretti socio sanitari del territorio con la firma dell’Accordo di Programma, si mette in atto l’avvio della cartella socio-sanitaria informatizzata per il territorio. Per l’Asp, era presente anche il dirigente medico del distretto di Modica Antonella Celestre, insieme ai rappresentanti dei quattro Comuni: per Modica e Ispica, i vicesindaco e assessori ai Servizi sociali Rosario Viola e Lucia Franzò, per Scicli l’assessore ai Servizi sociali Simona Pitino e per Pozzallo il delegato del sindaco Rosario Agosta.
