Aumento dei prezzi, è record in Sicilia, a Catania i rincari più alti d'Italia - QdS

Aumento dei prezzi, è record in Sicilia, a Catania i rincari più alti d’Italia

web-iz

Aumento dei prezzi, è record in Sicilia, a Catania i rincari più alti d’Italia

web-iz |
venerdì 18 Marzo 2022

Il costo della vita aumenta in Sicilia, dove si registra il record di inflazione. E dove i cittadini hanno un reddito da sempre inferiore rispetto al Nord.

In Sicilia è record nazionale di inflazione. A subire maggiormente l’aumento dei prezzi su base annua sono soprattutto Catania, Messina e Palermo. Aumentano le bollette, il costo dei generi alimentari e dei trasporti. E per molti siciliani – già provati dalla crisi, dalla pandemia e dal gap Nord-Sud – la sopravvivenza diventa una sfida quotidiana.

Il mese di febbraio 2022, i dati dell’Istat

Nel mese di febbraio 2022, si stima che l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, registri un aumento dello 0,9% su base mensile e del 5,7% su base annua (da +4,8% del mese precedente), confermando la stima preliminare.

Aumento dei prezzi, quali beni coinvolti

L’accelerazione dell’inflazione su base tendenziale è dovuta prevalentemente ai prezzi dei beni energetici (la cui crescita passa da +38,6% di gennaio a +45,9%), in particolare a quelli della componente non regolamentata (da +22,9% a +31,3%), e in misura minore ai prezzi dei beni alimentari, sia lavorati (da +2,2% a +3,1%) sia non lavorati (da +5,3% a +6,9%); i prezzi dei Beni energetici regolamentati, anche nel mese di febbraio, risultano quasi raddoppiati rispetto allo stesso mese del 2021 (stabili a +94,6%).

L’“inflazione di fondo”, al netto degli energetici e degli alimentari freschi, accelera da +1,5% a +1,7% e quella al netto dei soli beni energetici da +1,8% a +2,1%. Su base annua accelerano in misura ampia i prezzi dei beni (da +7,0% a +8,6%), mentre rimangono stabili quelli dei servizi (a +1,8%); si allarga quindi il differenziale inflazionistico negativo tra questi ultimi e i prezzi dei beni (da -5,2 punti percentuali di gennaio a -6,8).

I beni energetici non regolamentati

Accelerano sia i prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona (da +3,2% di gennaio a +4,1%) sia quelli dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto (da +4,3% a +5,3%).

L’aumento congiunturale dell’indice generale è dovuto, per lo più, ai prezzi dei beni energetici non regolamentati (+8,3%) e in misura minore a quelli dei Beni alimentari non lavorati (+1,7%), dei Beni durevoli (+0,8%) e degli Alimentari lavorati (+0,4%).

L’inflazione acquisita per il 2022 è pari a +4,3% per l’indice generale e a +1,3% per la componente di fondo. L’indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA) aumenta dello 0,8% su base mensile e del 6,2% su base annua (da +5,1% di gennaio), confermando la stima preliminare.

L’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI), al netto dei tabacchi, registra un aumento dell’1,0% su base mensile e del 5,6% su base annua.

Inflazione, il record in Sicilia: Catania la città con inflazione più alta

Ma se a livello nazionale l’incremento dei prezzi nel mese di febbraio 2022 è del 5,7% rispetto a gennaio 2021, in Sicilia raggiunge addirittura il 6,8%. L’Isola registra il record nazionale. Al secondo posto il Trentino Alto Adige con il 6,5% e poi la Liguria con il 6,4%.

La città con l’inflazione più alta è Catania, con un rincaro dei beni del 7,4%, quasi due punti percentuali in più rispetto alla media nazionale. Seguono Messina e Palermo con il 6,9%. Un dato allarmante soprattutto se letto alla luce del reddito pro capite, che al Sud è pari ai due terzi della media nazionale.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017