Bonus Zanzariere 2024: come funziona e i requisiti necessari

Bonus Zanzariere 2024: come funziona e i requisiti necessari

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Bonus Zanzariere 2024: come funziona e i requisiti necessari

Redazione  |
sabato 20 Aprile 2024

I cittadini, dopo il passato beneficio, possono usufruire del Bonus Zanzariere 2024. Si punta a migliorare l'efficienza energetica.

I cittadini, dopo il passato beneficio, possono usufruire del Bonus Zanzariere 2024. Il piano è promuovere l’installazione del prodotto al fine di migliorare l’efficienza energetica degli immobili. Nello specifico l’agevolazione – attiva fino al 31 dicembre 2024 – vale il 50% della spesa effettuata per installare zanzariere fino a un massimo di 60mila euro dell’importo per ogni unità immobiliare (detrazione massima di 30mila euro). In particolare rientra all’interno dell’Ecobonus già in vigore e non ci sono particolari requisiti di reddito. Tuttavia la cittadinanza deve stare attenta al tipo di zanzariera: bisogna acquistarne una tipologia che riduca i consumi dell’immobile.

Bonus Zanzariere 2024: i tipi ammessi e cosa si può fare

La detrazione non vale solo per l’acquisto pure per l’installazione, la rimozione e lo smaltimento dei vecchi impianti ma anche le opere accessorie e la tariffa del professionista incaricato di effettuare la comunicazione all’Agenzia nazionale per l’energia (Enea). La detrazione può essere “spalmata” in 10 anni. Si sottolinea che i pagamenti devono essere tracciabili.

Sono ammesse le zanzariere a rullo con schermatura solare. Sono dotate di un telo avvolgibile che può essere realizzato con diversi materiali. La schermatura solare è integrata nel telo consentendo la riduzione dell’apporto di calore all’interno della casa.

Si possono acquistare pure le zanzariere plissettate con schermatura solare che hanno un telo plissettato il quale si apre e si chiude a fisarmonica capace di regolare l’intensità della luce solare.

Come richiedere il beneficio

Si può fare richiesta e avere la detrazione del 50% inviando una comunicazione all’Enea entro 90 giorni dal momento del collaudo dei lavori effettuati. Tendenzialmente si assume un professionista per occuparsi appositamente della fase in questione. La comunicazione deve avere la scheda descrittiva dell’intervento e un verbale di collaudo. Risulta alida pure la dichiarazione di conformità dell’impresa che ha effettuato i lavori.

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