Caltanissetta, via libera al garante per i diritti dell’infanzia - QdS

Caltanissetta, via libera al garante per i diritti dell’infanzia

Annalisa Giunta

Caltanissetta, via libera al garante per i diritti dell’infanzia

sabato 15 Luglio 2023

Approvata l’istituzione di tale figura, che avrà il compito di vigilare, con la collaborazione degli operatori preposti, sull’applicazione della Convenzione Onu del 1996

CALTANISSETTA – Approvato, con delibera del Consiglio comunale, il Regolamento per l’istituzione della figura del garante dei diritti per l’infanzia e l’adolescenza. Una figura che era stata richiesta con la mozione, proposta dalla consigliera comunale Angela Caruso e approvata dal Consiglio comunale con delibera n. 41 del 17/09/2021.

Il garante dei diritti per l’infanzia e l’adolescenza avrà il compito di garantire il rispetto e l’attuazione dei diritti dei bambini e delle bambine, dei ragazzi e delle ragazze presenti sul territorio Comunale. Tra i suoi compiti, quello di vigilare – con la collaborazione degli operatori preposti – sull’applicazione in tutto il territorio cittadino della Convenzione Onu del 20 novembre 1996, ratificata e resa esecutiva con legge 20 marzo 2003, n. 77; accogliere segnalazioni in merito a violazioni dei diritti dei minori e rappresentare alle istituzioni competenti la necessità dell’adozione di interventi adeguati alla rimozione delle cause che la determinano; promuovere iniziative per la diffusione di una cultura per l’infanzia e per l’adolescenza finalizzata al riconoscimento delle fasce di età minorili come soggetti titolari dei diritti; sostenere forme di ascolto e partecipazione dei bambini e delle bambine, dei ragazzi e delle ragazze alla vita della comunità; collaborare con gli enti locali, altri enti, il privato sociale e le organizzazioni sindacali, su iniziative per la tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza atte a rimuovere situazioni di pregiudizio, in particolare riferimento alla prevenzione di abusi e maltrattamenti del lavoro minorile e della dispersione scolastica; monitorare sull’assistenza prestata ai minori ricoverati in istituti educativo-assistenziali, in strutture residenziali o comunque in ambienti esterni alla propria famiglia, segnalando agli organi competenti gli opportuni interventi.

Dovrà inoltre segnalare, alle competenti amministrazioni pubbliche, fattori di rischio a causa di condizioni inadeguate per la sana crescita ed il sano sviluppo psicofisico.

La figura del garante sarà scelta, previo avviso pubblico, tra coloro che si candideranno. Tra i requisiti richiesti la Laurea in Psicologia, Pedagogia, Sociologia, Servizi sociali, Giurisprudenza o equipollente; competenza giuridico-amministrativa in materia minorile. La carica è incompatibile con le funzioni di direttore generale, direttore sanitario e direttore amministrativo dell’Azienda sanitaria provinciale e delle Aziende ospedaliere; di amministratore di Ente pubblico o dirigente di Ente pubblico; di giudice onorario presso i tribunali per i minorenni. Se si dovesse rilevare incompatibilità accertata dopo la nomina, l’Amministrazione comunale inviterà l’interessato a rimuovere tale causa entro quindici giorni, dopo tale termine dichiarerà l’interessato decaduto dall’incarico di garante.

La carica di garante dura per un periodo di tre anni, alla data di scadenza del mandato non è rinnovabile. Il ruolo in questione sarà svolto a titolo gratuito anche se si prevede un compenso economico relativo all’eventuale rimborso spese a carico dell’Amministrazione comunale dettagliatamente riscontrabile.

Tra gli adempimenti previsti dal regolamento, quello di relazionare sull’attività svolta in Consiglio comunale e nelle Commissioni consiliari competenti entro la fine di ogni anno solare. Per la celebrazione della Giornata sui diritti dell’Infanzia e dell’adolescenza che ricorre il 20 novembre, il garante dovrà inoltre promuovere insieme ad Enti e associazioni, iniziative sociali e culturali sui minori.

Tag:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017