Cane lasciato sotto la pioggia: salvato a Carini - QdS

Senza cibo né acqua, legato e lasciato sotto il nubifragio: cane salvato dalla polizia

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Senza cibo né acqua, legato e lasciato sotto il nubifragio: cane salvato dalla polizia

Redazione  |
martedì 16 Maggio 2023

Gli agenti intervenuti lo hanno chiamato "Giove", in corso le indagini per risalire al proprietario.

Si chiama – o, almeno, lo hanno chiamato – Giove il cane salvato dalla polizia municipale a Carini, in via Liegi. Lo hanno trovato legato a un albero, sotto il nubifragio, in condizioni precarie.

Sono in corso le indagini per risalire al proprietario del povero animale, che rischierebbe al momento una denuncia per maltrattamento di animale e anche una multa (essendo il cane privo di microchip).

Cane salvato a carini, il ritrovamento

La polizia municipale ha trovato Giove in un recinto senza alcun riparo dalla pioggia (e si ricorda che ieri in provincia di Palermo era in vigore l’allerta rossa per maltempo); piangeva e non aveva né cibo né acqua.

Pare che il povero cane si trovasse lì da almeno 24 ore, talmente stanco di abbaiare per richiamare l’attenzione da non avere più forza. Sottoposto a sequestro penale, l’animale è stato accompagnato in un canile, curato e ristorato con cibo e acqua.

ENPA: “L’importanza delle segnalazioni”

La sezione di Carini dell’ENPA ha commentato su Facebook: “L’importanza delle segnalazioni porta a risultati come questo. A Carini, in via Liegi, un cane è stato sequestrato dopo che la nostra sezione ha segnalato più volte le condizioni di detenzione dell’animale. Il cane, ribattezzato Giove, è stato rinvenuto legato a un albero, sotto la pioggia battente, con un riparo precario non idoneo a tale scopo. La segnalazione arrivata all’associazione a metà mattinata da parte di alcuni passanti, è stata poi trasmessa alla centrale operativa dei Carabinieri di Carini, al servizio veterinario ASP, al Sindaco di Carini ed al Comando di Polizia municipale, intervenuto nel pomeriggio”.

Fonte immagine: ENPA – Sezione Carini, via Facebook

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Un commento

  1. Alberto Maioli de Pazzi di Valguarnera ha detto:

    Mi auguro che prendano il propetario, maledetto assassino gli auguro la galera… il cane spero sia dato a chi lo possa amare e fargli dimenticare tutto il male che gli hanno fatto.

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