E' stato costretto a ricorrere alle cure dei medici. La vicenda denunciata dal segretario provinciale del Sappe Salvatore Gagliani. Solidarietà e vicinanza al poliziotto ferito anche dai segretari generale e nazionale del sindacato
Nel carcere di Augusta, in provincia di Siracusa, un agente della Polizia penitenziaria è stato aggredito ed è stato costretto a ricorrere alle cure dei medici.
Lo ha denunciato in un comunicato il sindacato autonomo di Polizia Penitenziaria Sappe.
“Un poliziotto è finito all’ospedale per un pugno in faccia da parte di un recluso che non accetta la rieducazione e il reinserimento nella società”, ha affermato il segretario provinciale Salvatore Gagliani.
“Siamo vicini al collega finito in ospedale – ha aggiunto – che ha avuto alcuni giorni di prognosi. Purtroppo va rilevata la poca garanzia dello Stato il quale ci manda a mani nude ad affrontare ogni sorta di pericolo”.
Donato Capece e Calogero Navarra, rispettivamente segretario generale e segretario nazionale Sappe, hanno espresso solidarietà e vicinanza al poliziotto ferito ad Augusta.