Catania e caro carburante, ripercussioni sul trasporto pubblico, Amts: "Prezzo biglietto non si tocca" - QdS

Catania e caro carburante, ripercussioni sul trasporto pubblico, Amts: “Prezzo biglietto non si tocca”

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Catania e caro carburante, ripercussioni sul trasporto pubblico, Amts: “Prezzo biglietto non si tocca”

Antonio Licitra  |
giovedì 10 Marzo 2022

Intervista al presidente Amts, Bellavia: "Abbonamenti a prezzi agevolati e biglietto integrato con la metro. In cantiere il Brt5 per la zona est fino al Cannizzaro. Previsto ampliamento delle ZTL"

Catania e trasporto pubblico. Dal biglietto integrato Amts e Fce agli abbonamenti annuali a 20 euro, per poi passare ai nuovi progetti dei “Brt”, spazio anche per nuove zone a traffico limitato in città.

In esclusiva per il Quotidiano di Sicilia, il presidente dell’ AMTS, Giacomo Bellavia, ha fatto un punto della situazione legato all’azienda catanese.

Caro carburante e nuovi abbonamenti

Non ci sono aumenti in previsione per quanto riguarda il costo del biglietto. Chiaramente il tema dell’aumento dei carburanti ed in particolare del metano, di cui l’azienda dispone circa il 70% del proprio parco mezzi, sta incidendo molto sui costi di esercizio. Il governo ha fatto un primo intervento che però non è ancora sufficiente in quanto i costi sono di gran lunga superiori. Ci auspichiamo che tutte le questioni che stanno causando questo problema molto forte per tutte le categorie vengano presto risolte.

Il coniugare di alcuni episodi tra cui lo scemare della crisi pandemica ed il caro benzina sono sicuramente due fattori che possono incentivare ancor più l’uso dei mezzi pubblici. Qualche giorno fa abbiamo presentato, in tal senso, l’abbonamento unico in collaborazione con la metropolitana.

L’iniziativa è lanciata dal Comune di Catania che attraverso l’utilizzo dei fondi comunitari sta permettendo questo meccanismo che consentirà ai cittadini di avere degli abbonamenti a prezzi agevolati che verranno rilasciati in maniera integrata sia da noi che dalla metropolitana e che comprenderanno anche i parcheggi scambiatori. Nei prossimi giorni ci saranno comunicazioni più dettagliate per spiegare ai cittadini come poter usufruire dell’abbonamento.”

BRT, ecco la situazione delle varie direttrici

“Il piano generale urbano del traffico, fin dal 2012, prevede un sistema di mobilità legato al trasporto pubblico che si regola su direttrici principali. Da qualche mese abbiamo ristrutturato il percorso del BRT1 che collega i Due Obelischi con il centro. Abbiamo in cantiere il BRT5 che collegherà la zona Est, fino all’Ospedale Cannizzaro, con il centro città. I lavori di questa linea, dovrebbero concludersi a Giugno. Inoltre, sono previste altre tre direttrici per collegare tutte le altre postazioni strategiche della città. Per quanto riguarda il BRT che dovrebbe raggiungere il Viale Mario Rapisardi ci siamo riservati un po’ più di tempo in quanto si tratta di un’arteria strategica quanto delicata. In tal senso,  abbiamo dato incarico all’Università di Catania di poter validare il progetto che è  stato realizzato dai nostri uffici ed appena questo studio verrà completato, porteremo avanti anche questo progetto. E’ un progetto di fondamentale importanza perché si tratta di una zona molta popolosa che non verrà attraversata dalla metropolitana.”

Sosta in città, gli scenari futuri

“Stiamo cercando di ragionare in un’ottica di gestione integrata legata alla mobilità.

Tutti questi progetti sul trasporto pubblico si devono collegare al tema della sosta e delle aree pedonali in città.

Con l’amministrazione comunale stiamo lavorando su un piano integrato della mobilità urbana che comprende l’agevolazione dell’uso dei mezzi pubblici e dei parcheggi scambiatori, oltre ad una zonalizzazione della città che prevede una periferia dove si pagherà in maniera ridotta la sosta rispetto alle zone centrali.

Novità assolute riguarderanno le ZTL (Zona a traffico limitato) che saranno ampliate e controllate non solo con gli operatori di polizia municipale ma anche con gli strumenti elettronici di controllo così come nelle altre città.

Sono in fase di istallazione i primi dieci varchi di controllo in cui l’accesso sarà monitorato tramite le telecamere e da qui a qualche giorno saranno attivi. Il cittadino che violerà le norme si vedrà recapitare una multa che è dovuta ad un comportamento irregolare.”

Bando gestione chioschetti Amt, come cambieranno?

“Qualche anno fa, prima della fusione, avevamo bandito una manifestazione d’interesse perché questi chioschi purtroppo erano chiusi da diversi anni. Dopo una prima fase del progetto che è andata abbastanza bene, ci fu il blocco dovuto alla pandemia con conseguente stop alle iniziative culturali e turistiche. Tutto ciò ha portato la società che gestiva i chioschi a non proseguire. Pertanto, abbiamo rinnovato il bando permettendo a questi chioschi di prendere vita non soltanto vendendo e dando assistenza su tutti i servizi della città ma consentendo ai gestori di vendere tutta una serie di servizi attinenti alla mobilità ed alla promozione turistica e culturale della nostra città.”

Antonio Licitra

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