E' un nigeriano di 26 anni catturato da agenti del Commissariato Borgo Ognina. Aveva fornito false generalità ma è stato lo stesso identificato. Ha reagito rompendo una gamba a un poliziotto
Un lavavetri che “lavorava” in uno degli incroci più trafficati di Catania, quello tra i viali Vincenzo Giuffrida e Raffaello Sanzio, è stato arrestato da agenti del Commissariato Borgo Ognina per spaccio di sostanze stupefacenti e altri reati.
L’uomo, un nigeriano di 26 anni, Sediu Ybubk, è stato bloccato dopo un inseguimento dagli agenti della Polizia di Stato che hanno anche recuperato uno zaino con 53 grammi di hashish e una dose di marijuana che aveva gettando per strada durante la fuga.
In commissariato il giovane ha fornito diverse false generalità, ma è stato identificato grazie ai riscontri Afis effettuati da personale del gabinetto regionale della polizia scientifica.
Poco prima di essere dichiarato in stato di arresto il 26enne ha aggredito i poliziotti, colpendone uno con un calcio così violento da provocargli la frattura di una gamba.
L’agente è stato condotto in ospedale il nigeriano in camera di sicurezza con le accuse aggiunte di falsa dichiarazione sull’identità personale, resistenza e violenza a pubblico ufficiale e lesioni gravi colpose.