Catania, rifiuti, bene ma non benissimo. “Microdiscariche? Quasi sparite” - QdS

Catania, rifiuti, bene ma non benissimo. “Microdiscariche? Quasi sparite”

redazione

Catania, rifiuti, bene ma non benissimo. “Microdiscariche? Quasi sparite”

Giuliano Spina  |
venerdì 30 Dicembre 2022

Strade più pulite in città, ma “resistono” ancora gli incivili che vanificano il lavoro degli operatori. Il commissario Portoghese: “Abbiamo 50 agenti ecologici che fanno anche doppi turni”

CATANIA – Con la fine nell’anno è tempo di tracciare bilanci nel perimetro urbano di Catania. Una questione che negli ultimi anni ha sempre tenuto banco è quella relativa ai rifiuti, con problemi che nel corso del tempo hanno sempre fatto parlare di sé. Dalla mancanza degli impianti di gestione della spazzatura, che ha comportato spesso la presenza a Catania di enormi discariche abusive sparse per il territorio, fino agli incendi nei quali queste venivano coinvolte, in particolare nei mesi estivi.

Con l’entrata in azione del Consorzio Gema, nei mesi scorsi, che ha avuto l’affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti nel lotto centro, si è così completato il mosaico della gestione all’interno del capoluogo dopo i precedenti appalti dei lotti Nord e Sud.

In questi giorni siamo andati a fare un giro nella zona di Catania compresa tra via Vincenzo Giuffrida, via Canfora e via Cesare Beccaria, ricadente nel Terzo Municipio e abbiamo potuto constatare come i problemi relativi alla presenza delle discariche abusive sembrino essere dei lontani ricordi. Nella piazzetta compresa tra via Canfora e via Scandurra, in via San Nicolò al Borgo e in via Cesare Beccaria i cumuli di rifiuti ai quali i cittadini si erano abituati sono del tutto spariti. Sentendo i racconti dei residenti nelle diverse aree in questione ci è stato detto come gli operai della raccolta siano sempre in azione nonostante la presenza dei soliti incivili che lasciano le buste della spazzatura negli angoli delle strade sconfessando così il rispetto del “porta a porta”. O fanno addirittura peggio: come si può notare nella foto sopra, c’è ancora qualche furbetto che abbandona buste e materassi per strada. Un’altra piccola nota stonata è l’isola ecologica di via Cesare Beccaria, totalmente incustodita.

Il commissario straordinario del Comune di Catania, Federico Portoghese, che abbiamo sentito telefonicamente, ha sottolineato: “C’era stato un errore di valutazione riguardo al numero esatto dei rifiuti in tutto il Lotto Centro, per il quale non si era considerato che la presenza di gente tra residenti, city users e turisti arriva a circa un milione di persone. Nei capitolati si può sbagliare. Così oltre ai già presenti controlli della videosorveglianza, abbiamo preso 50 agenti ecologici che fanno anche i doppi turni per una raccolta più veloce. Questo modello – che speriamo di poter consolidare evidentemente in tutte le zone, tra le quali anche Picanello -, sta dando i suoi frutti”.

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