Nel solarium sono attivi docce, spogliatoi e punto ristoro, un decoro di piante ornamentali e un agevole accesso al mare adatto a tutte le età, con il controllo dei bagnini
Inaugurato oggi, 21 giugno, coincidenza vuole che sia il solstizio d’estate 2022 e quindi l’inizio della stagione estiva, il solarium a Catania, in piazza Europa, permettendo così ai cittadini catanesi, e ai tanti visitatori in giro per la città etnea, di poter andare al mare usufruendo dei servizi che il comune di Catania ha messo a disposizione. Un servizio necessario, oltre che voluto, a Catania in una delle città più visitate in queste ultime settimane in Sicilia, anche se un po’ in ritardo dall’inizio della stagione balneare in Sicilia.
Il solarium in piazza Europa, le novità 2022
Oltre 600 metri quadrati di piattaforma, un’inedita struttura con discesa a mare protetta, realizzata in modo tale da garantire l’accesso libero e sicuro ai cittadini e ai turisti per la tintarella o fare un bagno nello specchio d’acqua più centrale di Catania.
Nel solarium sono attivi docce, spogliatoi e punto ristoro, un decoro di piante ornamentali e un agevole accesso al mare adatto a tutte le età, con il controllo dei bagnini e il presidio del salvataggio in acqua.
San Giovanni Licuti
A San Giovanni Li Cuti, poco distante, nello stesso Lungomare, da una settimana è aperta al pubblico la piattaforma con discesa in mare per i disabili. Una passerella rifunzionalizzata rispetto al passato, perfettamente integrata con la spiaggetta di sabbia vulcanica grazie all’utilizzo comune degli accessi dal borgo marinaro, dove da tre settimane l’isola pedonale è stata resa effettiva dal Comune, con la messa in esercizio di un video controllo h24 e le sanzioni per chi accede senza autorizzazione.
Legambiente Catania
Legambiente Catania, in occasione dell’apertura del solarium in città, ha voluto donare alcuni cartelli educativi con scritto: “Non gettare rifiuti e differenziali, vai al mare in bicicletta oppure in monopattino, usa i mezzi pubblici e non entrare in macchina nelle aree pedonali”.
