Catania al voto: quasi venti le liste in campo. Tutti i nomi e gli schieramenti.
Les jeux sont faits. Alle 12,00 in punto di oggi è scaduto il termine per presentare le liste dei candidati in corsa in consiglio comunale per le amministrative in programma il 28 e 29 maggio a Catania. Un esercito di candidati. Sono tantissime le liste a sostegno della schiera degli aspiranti sindaco: ben sette i pretendenti alla poltrona di primo cittadino. Oltre i leader delle coalizioni di centrodestra e centrosinistra, rispettivamente Enrico Trantino e Maurizio Caserta, sono in campo anche l’ex consigliere comunale, Lanfranco Zappalà, il deluchiano Gabriele Savoca e gli outsider, Giuseppe Giuffrida, Giuseppe Lipera e Vincenzo Drago.
Sette liste a sostegno di Trantino
Ma ecco le squadre in campo. Enrico Trantino è sostenuto da sette liste: Trantino sindaco, riferimento al candidato, quella dei meloniani capitanata da Santi Bosco, due per il Movimento per l’autonomia – Popolari e autonomisti e Grande Catania, una per la Lega – Prima l’Italia, una riferimento alla Dc di Totò Cuffaro – Noi moderati e quella degli azzurri di Forza Italia. Sono sei, al momento, gli assessori designati dall’ex delegato del sindaco Pogliese all’urbanistica: due sono provenienti dalla passata amministrazione, Sergio Parisi e Alessandro Porto. In quota Forza Italia è stato avanzato il nome del coordinatore regionale degli azzurri, Marcello Caruso; per la Lega – Prima l’Italia il nome è quello dell’ex consigliere di municipalità Andrea Guzzardi. Infine, Alessandro Chisari è il nome fatto dalla Dc di Totò Cuffaro.
Caserta: sei le liste che lo sostengono
Il fronte progressista si presenta con 6 liste a sostegno del candidato sindaco Maurizio Caserta, compresa quella che vede il docente di economia candidato capolista. Quella del Partito democratico, con capolista Orazio Arancio, quella del Movimento 5 Stelle, capeggiata dall’uscente Graziano Bonaccorsi, Sinistra Italiana e Verdi, la lista E’ l’ora del popolo, dell’ex candidato Riccardo Tomasello e Con Bianco per Catania, riferimento diretto all’ex sindaco della primavera. Otto i nomi già indicati da Caserta come assessori in pectore: per i 5 stelle, la già Ministra del Lavoro Nunzia Catalfo e l’ex deputata regionale Gianina Ciancio. Confermato anche l’ex consigliere comunale del Pd, Niccolò Notarbartolo in quota Caserta e Pierpaolo Montalto, segretario cittadino di Sinistra italiana. Per il Partito democratico, i nomi sono quelli di Luigi Tabita, attore e Maurizio Spina, docente universitario. In quota Enzo Bianco è indicato invece Andrea Tartaglia. Infine, in area Riccardo Tomasello, il nome avanzato è quello di Desirée Miranda.
Savoca, il deluchiano sostenuto da due liste
Gabriele Savoca, candidato riferimento del “sindaco di Sicilia” Cateno De Luca – sostenuto anche dall’ex consigliere comunale, oggi deputato all’Ars, Ludovico Balsamo – può contare su due liste: De Luca per Catania – Savoca sindaco – Sicilia vera e Sud chiama Nord – Savoca sindaco. In caso di vittoria, Savoca potrebbe collaborare sugli assessori designati: l’ex commissario straordinario del Comune di Catania – poi “defenestrato” per mancanza di titoli, Federico Portoghese, l’ex assessora di Pogliese, Cinzia Torrisi, Francesco Zaccà, Giusi Vindigni e Davide Musumeci.
Zappalà balla da solo
Zappalà balla da solo. Nonostante le sollecitazioni, l’ex consigliere comunale Lanfranco Zappalà ha deciso di correre in solitaria per la conquista di Palazzo degli elefanti con una lista a sostegno. E una squadra di assessori designati, tre donne – Loriana Bellia, Serafina Strano, Maria Carmela Liggeri – e tre uomini – Placido Amadio, Salvatore Licciardello e Stefano Massimino.
Gli outsider
In campo anche l’avvocato Giuseppe Lipera – che propone gli assessori Antonino Petralia, Iosto Giovanni Gesualdo Palumbo, Sandra Drago, Francesca Maria Loredana Litrico – Giuseppe Giuffrida e Vincenzo Drago che, tra gli assessori, propone il generale Antonio Pappalardo: tutti e tre sono sostenuti da una lista.