Il Comune di Enna si mette in moto per la sicurezza delle scuole - QdS

Il Comune di Enna si mette in moto per la sicurezza delle scuole

redazione

Il Comune di Enna si mette in moto per la sicurezza delle scuole

Cetty D'Angelo  |
sabato 16 Aprile 2022

Chiesti contributi di poco inferiori a trecentomila euro nell’ambito dell’Avviso della Regione per la verifica della vulnerabilità sismica degli istituti

ENNA – Il Comune partecipa all’Avviso relativo all’edilizia scolastica dell’assessorato all’Istruzione della Regione Sicilia per l’assegnazione di contributi volti alla verifica della vulnerabilità sismica degli edifici scolastici.

Al termine delle verifiche la graduatoria delle opere finanziabili

L’Avviso in questione ha l’obiettivo di selezionare i beneficiari di finanziamenti finalizzati all’esecuzione di indagini diagnostiche e verifiche tecniche per la valutazione del Rischio sismico degli edifici, proponendosi di redigere una mappatura aggiornata della vulnerabilità sismica delle strutture. La dotazione finanziaria dell’Avviso attinge dal Programma operativo della Regione siciliana, Fesr Sicilia 2014/2020, cofinanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale. I soggetti abilitati alla partecipazione del bando sono i rappresentanti dei Comuni, Liberi Consorzi dei Comuni e delle Città metropolitane (ex Province) della Regione Siciliana, proprietari o gestori degli edifici scolastici pubblici, che possono utilizzare il finanziamento per l’esecuzione di indagini e verifiche tecniche atte a valutare la vulnerabilità sismica delle strutture. Ciascun beneficiario può presentare una o più domande riguardanti ognuna un singolo edificio scolastico. Al completamento dei lavori di controllo verranno approvate, attraverso Decreto del dirigente generale del Dipartimento dell’Istruzione, la graduatoria definitiva delle operazioni da finanziare e l’elenco delle richieste non ammesse.

In particolare, il Comune di Enna ha partecipato all’Avviso per diversi edifici scolastici, chiedendo contributi pari a 279.581 euro. Nel dettaglio i contributi richiesti sono così ripartiti: 35.145 euro per la Scuola elementare S. Chiara; 36.865,20 euro per la Scuola media Pascoli; 44.095,92 euro per la Scuola elementare De Amicis; 39.931,92 euro per la Scuola media Garibaldi; 27.903 euro per la Scuola elementare Fundrisi; 34.560 euro per la Scuola elementare Neglia; 47.466 euro per la Scuola media Savarese; 6.414 euro per la Scuola materna Pergusa; 3.600 euro per la Scuola elementare Pergusa; 3.600 euro per il plesso della Rodari.

Il sindaco Maurizio Dipietro ha commentato la partecipazione al bando come segue: “Un altro segnale di attenzione nei confronti delle nostre scuole e della comunità che quotidianamente le anima”.

L’assessore ai Lavori pubblici Francesco Alloro ha aggiunto: “Se dovessimo ottenere il finanziamento potremmo dotare le scuole ennesi dell’attestazione di vulnerabilità sismica, superando sotto questo punto di vista un enorme gap che insiste tra le scuole del Sud e le scuole del Nord. Tutto ciò grazie al proficuo lavoro dell’Ufficio tecnico comunale guidato dal nuovo dirigente Paolo Reitano, coadiuvato da Noemi Scarlata, Aldo Murgano e Loredana Schillaci, che hanno intensamente lavorato affinché il Comune non perdesse l’occasione di partecipare a questo ulteriore bando”.

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