Controllo a San Berillo e in centro a Catania, un arresto per rapina

Rapina a San Berillo, ragazza scossa dopo lo “scippo”: inseguito e arrestato 31enne

webms

Rapina a San Berillo, ragazza scossa dopo lo “scippo”: inseguito e arrestato 31enne

Redazione  |
martedì 16 Maggio 2023

Sanzioni e un arresto: ecco il bilancio dei controlli dei carabinieri nel centro storico e nei luoghi della movida di Catania.

I carabinieri della compagnia di Catania Piazza Dante, supportati dai colleghi del Nucleo Ispettorato del lavoro, del Nas e del 12° Reggimento “Sicilia”, unitamente a personale della Polizia Locale, sono stati impegnati in un servizio coordinato di controllo del territorio finalizzato al monitoraggio delle aree della “movida catanese” del centro storico e del quartiere San Berillo, nonché al controllo della circolazione stradale nelle principali arterie e piazze della città.

Un arresto per rapina

In tale contesto, i carabinieri hanno arrestato un pregiudicato 31enne gambiano, domiciliato in via Plebiscito, per una rapina commessa ai danni di una giovane donna. In particolare, il malvivente, dopo aver strattonato la vittima, le ha sottratto il borsello a tracolla contenente denaro ed effetti personali, ma è stato prontamente bloccato dopo un breve inseguimento a piedi dai militari in via di Prima nel quartiere San Berillo.

La perquisizione dell’uomo ha consentito di recuperare, oltre alla refurtiva, anche 0,6 grammi di marijuana, motivo per cui il reo è stato anche segnalato alla Prefettura come “assuntore” prima di essere condotto nel carcere di Piazza Lanza, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Al momento della riconsegna della borsa, la ragazza – visibilmente scossa per l’accaduto – ha ringraziato sentitamente i militari dell’Arma, che hanno riscosso anche il plauso dei numerosi passanti che hanno osservato tutta la scena.

Controllo a San Berillo e in centro, tante le sanzioni

Nel corso dei controlli nei locali della movida del centro, gli operanti hanno denunciato un 47enne catanese, titolare di un pub di via Gemmellaro, in quanto è stata riscontrata l’assenza della revisione prevista per la certificazione antincendio. All’uomo è stata anche comminata una sanzione amministrativa pari a 1.000 euro per carenze igienico sanitarie.

I militari, inoltre, hanno denunciato un 33enne catanese, titolare di un ristorante sito in piazza Federico di Svevia, per omessa sorveglianza sanitaria dei lavoratori e per aver impiegato 6 lavoratori in nero, elevandogli una maxi sanzione di circa 27.000 euro, con contestuale sospensione dell’attività. L’esercizio pubblico ha ottenuto una sanzione anche per occupazione abusiva di suolo pubblico.

Per quanto riguarda invece i controlli in città, i carabinieri di Catania hanno rivolto la loro attenzione al centro storico, disponendo una serie di posti di controllo e pattuglie a piedi. Tale attività ha consentito di identificare una cinquantina di persone e di sottoporre ad accertamenti una ventina di veicoli, con l’elevazione di 7 sanzioni amministrative per violazioni al Codice della Strada (mancata copertura assicurativa, mancata revisione periodica, mancata esibizione di documenti di guida e di circolazione, guida senza patente), colpendo, in particolare, quelle condotte di guida che possono creare un pericolo per la sicurezza pubblica. In più, gli agenti hanno posto sotto sequestro amministrativo due veicoli.

Tag:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017