Da Alimena a San Cataldo per ecografia: ma trova reparto chiuso

Fa 50 km da Alimena a San Cataldo per un’ecografia: ma trova il reparto chiuso

ritacinardi

Fa 50 km da Alimena a San Cataldo per un’ecografia: ma trova il reparto chiuso

sabato 17 Dicembre 2022

L'uomo ha fatto più di 50 chilometri perché il padre ottantenne, con gravi problemi di salute, doveva effettuare una ecografia prenotata. Ma al suo arrivo ha trovato il reparto chiuso

Dopo un viaggio di 50 chilometri per fare un’ecografia trova il reparto chiuso e nessuno a scusarsi. E’ quanto ha segnalato il geometra Calogero Scrivano che, a seguito del disservizio, ha denunciato l’accaduto ai carabinieri di Alimena, comune delle Madonie dove risiede. Per far eseguire un’ecografia al padre si era spostato da Alimena fino all’ospedale “Maddalena Raimondi” di San Cataldo, in provincia di Caltanissetta.

Il racconto dell’accaduto

“Mi sono recato all’ospedale con mio padre che avrebbe dovuto fare una ecografia all’addome superiore, regolarmente prenotata per le ore 18. Alle 18,15 dopo ripetuti tentativi, mi rendo conto che il reparto e’ chiuso e inizio a girovagare. Nell’ ospedale “fantasma” alla Ricerca di informazioni. Non c’era un punto informazioni/accoglienza, sportello ticket chiuso, in tutto il piano terra non c’era anima viva Al primo piano trovo fortunatamente due sigori che stavano uscendo dal turno di lavoro. Uno dei due si prende carico del “mio” problema. Dopo avere accertato che il reparto radiologia fosse realmente chiuso, fa delle telefonate, (sicuramente su invito di queste), accerta che la prenotazione fosse veritiera. Mi fa parlare al telefono con una infermiera che mi invita a ritornare l’indomani oppure lunedi’ prossimo. Tutto cio’ senza avere ricevuto alcune scuse su quanto accadeva e sopratutto senza avere avuto alcuna spiegazione/giustificazione. Chiedo pertanto di parlare con il medico preposto e dopo altre telefonate mi viene Detto che il medico non poteva venire per un imprevisto improvviso.Mi chiedo: e’ normale che il centro prenotazioni non comunichi con il reparto preposto? E’ giusto che un medico richiamato al servizio non si presenti a discapito di un paziente che aveva affrontato un viaggio di oltre 50 km in precarie condizioni? E’ giusto che un paziente di 85 anni, affetto da scompenso cardiaco, insufficienza respiratoria, insufficienza renale, che pratica ossigenoterapia H24 venga abbandonato così? Tutto ciò accade forse perché Caltanissetta è al terz’ultimo posto della graduatoria sulla qualità della vita?”. 

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017