Si è svolto all’interno dell’ospedale Umberto I un corso dedicato a questa patologia poco conosciuta. All’interno del nosocomio ennese uno spazio attivato dai rappresentanti Aisf Onlus
ENNA – “Modello Fibromialgia” è il corso che si è svolto nell’ospedale Umberto I, organizzato dalla responsabile dell’unità di Terapia antalgica dell’ospedale Buccheri La Ferla di Palermo, Monica Sapio.
Il progetto, finanziato dall’assessorato regionale alla Salute, è stato patrocinato dall’Azienda sanitaria provinciale di Enna, dall’Ordine dei medici e dalla Società italiana medicina narrativa. Il corso, già realizzato in tutte le province, si pone l’obiettivo di porre l’attenzione su una patologia poco conosciuta.
“La Fibromialgia – hanno sottolineato gli organizzatori – è una malattia cronica il cui sintomo principale è il dolore diffuso ai muscoli, alle articolazioni, al tessuto molle e fibroso. Oltre al dolore i pazienti riferiscono astenia, disturbo del sonno, cefalea o emicrania, rigidità degli arti, parestesia, difficoltà a concentrazione, colon e vescica irritabili, disturbi della sfera affettiva e dell’umore. Ne sono affetti dal 2% al 4% degli italiani con una prevalenza del 90% di sesso femminile”.
“Le cause della sindrome – hanno aggiunto gli esperti – al momento sono sconosciute, sebbene molteplici fattori, come quelli biologici, genetici e ambientali, siano ragionevolmente coinvolti nella sua insorgenza e sviluppo”.
Presenti numerosi medici, pazienti e volontari dell’Associazione italiana sindrome fibromialgica.
Aisf Onlus sezione di Enna, nell’ospedale cittadino, ha attivato al primo piano, accanto al Cup, uno sportello di assistenza e orientamento per i pazienti ai quali vengono fornite informazioni sulla malattia e su come gestirla al meglio. Lo sportello è aperto i martedì e giovedì dalle 10 alle 12 (gli interessati possono anche contattare telefonicamente i responsabili al numero di telefono 0935 516267).