Evasione fiscale, sequestrati 3 milioni a società di Messina

Evasione fiscale, sequestrati 3 milioni a società di Messina nel settore dei supermercati

dariopasta

Evasione fiscale, sequestrati 3 milioni a società di Messina nel settore dei supermercati

Redazione  |
martedì 05 Dicembre 2023

Il focus investigativo ha riguardato una società attiva nella gestione di supermercati, presente in numerosi centri della provincia

Importante sequestro per reati fiscali, del valore di circa 3 milioni di euro, eseguito dai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Messina, sulla scorta di attività ispettive eseguite dall’Agenzia delle Entrate peloritana – Ufficio Territoriale di Barcellona Pozzo di Gotto.

Le indagini

In particolare, il focus investigativo ha riguardato una società messinese, attiva nella gestione di
supermercati, presente in numerosi centri della fascia tirrenica della provincia. Le indagini sono state originate da una mirata attività di controllo tributario effettuato dalla locale Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate con la quale, peraltro, il recente 25 ottobre 2023, Guardia di Finanza di Messina e Procura di Barcellona Pozzo di Gotto hanno siglato un importante accordo di collaborazione, avente proprio la finalità di rendere più tempestivi i flussi informativi in tema di reati tributari, riconoscendo al Corpo, in via esclusiva, la prerogativa di procedere all’esecuzione dei “provvedimenti di sequestro o confisca per equivalente, conseguenti alle Notizie di Reato inoltrate dall’Agenzia delle Entrate o altra
Autorità Amministrativa”.

Omesso versamento

All’esito, pertanto, di successivi e specialistici approfondimenti effettuati dalle Fiamme Gialle del Nucleo di
Polizia Economico – Finanziaria di Messina, si acquisiva alle indagini non solo come la società oggetto di
approfondimento investigativo, in relazione al periodo d’imposta 2019, avesse omesso di versare l’imposta sul valore aggiunto per un ammontare pari a circa 3 milioni di euro, nonostante oggetto di corrispondente dichiarazione IVA presentata nel settembre 2020, ma soprattutto un evidente stato economico, secondo ipotesi d’accusa, fortemente dissestato.

Il provvedimento

Di qui la richiesta di sequestro avanzata dalla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto al
competente Giudice e, successivamente, l’intervento del competente Tribunale di Messina – Collegio per il
Riesame che, con l’ordinanza, ha disposto il sequestro preventivo finalizzato alla confisca “per
equivalente”, confermando le tesi sostenute dalla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto e,
conseguentemente, disponendo l’assicurazione alle casse erariali e il recupero delle imposte sottratte a tassazione.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017