False buste paga per ottenere finanziamenti, indagini a Palermo

Finanziamenti “agevolati” grazie a false buste paga, l’illecito scoperto a Palermo

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Finanziamenti “agevolati” grazie a false buste paga, l’illecito scoperto a Palermo

Redazione  |
venerdì 26 Maggio 2023

Un meccanismo fraudolento che serviva ai richiedenti privi di requisiti a ottenere più facilmente prestiti dalle banche.

La Polizia di Stato di Palermo scopre un’attività di illecita assistenza al credito e al finanziamento organizzata da un gruppo di palermitani che facilita le richieste di finanziamento in diversi istituti di credito del territorio, procurando ai richiedenti false buste paga e provvedendo a effettuare i relativi versamenti nei conti correnti per simulare la percezione del reddito da lavoro dichiarato.

False buste paga per ottenere finanziamenti, le indagini a Palermo

Le indagini sono condotte dal Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica – Polizia Postale – Sicilia Occidentale, coordinato dalla Procura di Termini Imerese, il cui personale, dopo avere analizzato le pratiche di finanziamento sospette, questa mattina, ha eseguito tre perquisizioni nei confronti di altrettanti indagati.

Nelle pratiche finite sotto la lente di ingrandimento hanno avuto una parte attiva anche alcuni dipendenti di Poste Italiane nelle cui abitazioni, nella mattinata odierna, è stata ricercata la documentazione utilizzata per istruire le pratiche. E infatti, al fine di portare avanti le istanze dei soggetti che cercavano di accedere ai finanziamenti, sono stati allegati cedolini o buste paga formalmente regolari, che presentavano numeri di riferimento Inail e codice fiscale / P.Iva dei datori di lavoro. Solo grazie agli approfondimenti investigativi è stato verificato come in realtà i cedolini e le buste paga riguardavano altri soggetti – anche dipendenti di pubbliche amministrazioni o delle forze dell’ordine – e venivano poi falsificati con la sostituzione del nominativo con quello del richiedente il finanziamento. Sono ancora al vaglio degli inquirenti le numerose posizioni dei richiedenti dei prestiti i quali si sono volontariamente rivolti agli organizzatori della truffa finanziaria.

Immagine di repertorio

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