Gal Terra barocca, definiti gli interventi d’azione - QdS

Gal Terra barocca, definiti gli interventi d’azione

Stefania Zaccaria

Gal Terra barocca, definiti gli interventi d’azione

martedì 01 Marzo 2022

Gli ambiti cardine dei progetti: mobilità, energia, rifiuti, acqua. Il presidente, Ignazio Abbate: "Si guarda alla nascita di un turismo diverso, ecosostenibile, che sposa ambiente ed enogastronomia"

RAGUSA – Prende forma la ridefinizione della strategia turistica iblea verso una maggiore sostenibilità e circolarità del settore e dell’offerta. Nonostante i drammatici eventi che il mondo sta vivendo proprio in questi giorni, si comincia a pensare a quando il turismo prenderà di nuovo il via, a quando si tornerà a viaggiare pienamente.

E il Gal Terra Barocca sta portando avanti il progetto Incircle – ‘Support INsular and low density areas in the transition towards a more CIRCuLar tourism Economy’, un’idea innovativa nel merito e nel metodo, per il territorio, avendo coinvolto direttamente gli operatori turistici, stakeholder dell’imprenditoria, della ricerca e della società civile e i rappresentanti istituzionali in un’inedita partecipazione ‘dal basso’.
I primi risultati sono stati presentati proprio qualche giorno fa in un incontro che il presidente del Gal Terra Barocca, ossia il sindaco di Modica Ignazio Abbate, ha tenuto insieme agli altri attori: durante l’appuntamento si è discusso di ciò che è stato fatto finora nei tavoli di lavoro che hanno portato all’identificazione di cinque macroazioni, su cui impostare in chiave sostenibile la strategia turistica del Gal e dunque modellare la destinazione turistica Enjoy Barocco.

“Un’azione unitaria, quella che complessivamente si sta portando avanti con i vari progetti del Gal in coordinamento con i cinque Comuni – ha spiegato il presidente Ignazio Abbate -. Si guarda alla nascita di un turismo diverso, ecosostenibile, che sposa in pieno l’ambiente assieme all’enogastronomia d’eccellenza. La promozione di un territorio che viene prospettata anche in ambito internazionale, facendo sistema sotto un brand unico come sarà presto Enjoy Barocco”.

Le macroazioni individuate a partire dai pilastri fondamentali del progetto Incircle, ossia mobilità, energia, rifiuti e acqua, prevedono quindi una serie di interventi, tra cui il potenziamento della mobilità condivisa, un incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili, il miglioramento della gestione dei rifiuti, la promozione dell’uso di acque non convenzionali per usi secondari. Una quinta direttiva di azione emersa specificamente dai tavoli di lavoro prevede la costituzione di un osservatorio permanente deputato a svolgere un’attività trasversale di analisi dei dati quantitativi e qualitativi che emergeranno dalle esperienze dei territori, funzionale anche a successive campagne di sensibilizzazione sui temi della sostenibilità e della circolarità.

“Per rimarcare l’intenzione del Gal e dei partner di progetto circa la volontà di dare concretezza e attuazione tempestiva all’iniziativa – ha concluso il sindaco Abbate – si è proceduto quindi ad illustrare il piano d’azione, strutturato su queste cinque macroazioni. Un lavoro che, inserito nei progetti di cooperazione internazionale, va a completare quanto già portato avanti dal Gal attraverso altri interventi nell’ambito del programma Leader e del collegato Psr”.

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