Giornata internazionale dei bambini scomparsi, i casi in Sicilia

Giornata internazionale dei bambini scomparsi, l’origine e i casi in Sicilia

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Giornata internazionale dei bambini scomparsi, l’origine e i casi in Sicilia

Redazione  |
sabato 25 Maggio 2024

Il 25 maggio si celebra la "Giornata Internazionale dei Bambini Scomparsi". La ricorrenza è stata istituita in memoria di Etan Patz.

Il 25 maggio si celebra la “Giornata Internazionale dei Bambini Scomparsi“. La ricorrenza è stata istituita in memoria di Etan Patz, bimbo di 6 anni scomparso a New York il 25 maggio del 1979. Nasce così un movimento globale per le persone scomparse. Sono stati sviluppati nel tempo nuovi metodi nella ricerca e nella prevenzione di casi drammatici. Uno degli esempi più noti sono le foto sui cartoni del latte a metà degli anni Ottanta. L’evento serve per ka sensibilizzazione al fenomeno dei bambini e adolescenti scomparsi. L’obiettivo di favorire una maggiore conoscenza della questione e dei mezzi a disposizione per fronteggiarlo pure in un’ottica di prevenzione e di vicinanza alle famiglie.

Bambini scomparsi, le attività messi in campo dalle autorità

Sono previsti piani provinciali di ogni Prefettura. In campo la tracciatura delle telecomunicazioni nonché dotazioni specifiche di strutture operative, Forze di Polizia, Vigili del Fuoco, Croce Rossa Italiana e Associazioni di Volontariato.

La Fondazione Amber Alert Europe e la Polizia di Stato hanno realizzato la campagna “Controlla. Rifletti. Denuncia… e non perdere tempo, chiama il numero di emergenza 112” per diffondere consigli utili per i genitori che affrontano la scomparsa di un figlio. In momenti così delicati, sapere quali passi intraprendere può fare la differenza.

Presente il sito italiano per i bambini scomparsi: ogni cittadino può riferire informazioni utili, anche sui minori di cui si sono perse le tracce da diverso tempo per cui è possibile inserire le immagini age progression degli scomparsi. Inoltre è attivo il numero unico europeo 116000-linea telefonica per i minori scomparsi, affidato in gestione dal Ministero dell’Interno a “S.O.S. Il Telefono Azzurro-Linea Nazionale per la Prevenzione dell’Abuso all’Infanzia”.

Le iniziative per combattere il fenomeno e i dati

“Nel primo quadrimestre del 2024 in Italia sono state registrate 5.483 denunce di scomparsa di minori: 1.593 italiani e 3.890 stranieri – si legge nel sito del Ministero dell’Interno -. Sebbene questi dati segnino una diminuzione del 7% rispetto allo stesso periodo del 2023, il problema rimane di grande rilevanza sociale, soprattutto considerando la vulnerabilità dei minori coinvolti. L’Ufficio del Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse, insieme a istituzioni ed enti impegnati nella ricerca, dedica particolare attenzione a questi casi. La collaborazione con le prefetture e l’azione congiunta delle Forze di polizia, degli altri attori istituzionali e del volontariato rappresentano una risposta dinamica e coordinata a un fenomeno in continua evoluzione”

L’importanza della tempestività nelle ricerche

“L’importanza della tempestività nelle ricerche è fondamentale: le prime ore successive alla scomparsa sono cruciali per garantire l’incolumità del minore – prosegue la nota -. In questa Giornata, è opportuno ricordare gli strumenti a disposizione delle istituzioni per fronteggiare il fenomeno: oltre al Numero Unico di Emergenza 112, il Numero Unico Europeo 116.000, gestito in Italia dal Telefono Azzurro su incarico del Ministero dell’Interno. Il progresso tecnologico ha notevolmente migliorato l’efficacia delle ricerche. Mappe satellitari dettagliate e droni permettono di esplorare anche i luoghi più impervi. Inoltre, un protocollo con la Guardia di Finanza, di recente rinnovato, prevede l’uso di aerei dotati di sistemi di rilevamento termico, capaci di individuare fonti di calore sul territorio, rendendo le operazioni di ricerca più efficienti. Tra gli obiettivi della struttura commissariale vi è la promozione di nuove iniziative di collaborazione. Un recente protocollo con il Ministero dell’Istruzione e del Merito mira a creare sinergie con la comunità scolastica per realizzare percorsi di informazione e formazione sul fenomeno, al fine di prevenirlo e contrastarlo. La Giornata internazionale dei bambini scomparsi vuole essere un momento di riflessione e sensibilizzazione – conclude -, non solo ricordando le vittime ma anche sottolineando l’importanza di porre in essere sempre più efficaci azioni preventive e di sviluppare ulteriori modalità di cooperazione istituzionale per proteggere i minori e contrastare questo drammatico fenomeno”.

La situazione In Sicilia

Dati allarmanti nella regione. Registrato il maggior numero di denunce di minori scomparsi con 25.528 segnalazioni (20.535 stranieri e 4.993 italiani) seguita da Lombardia e Lazio. Sono tanti i casi nell’isola che hanno scosso la popolazione. Una delle più emblematiche è quella di Denise Pipitone, scomparsa il 1° settembre 2004 all’età di 4 anni da Mazara del Vallo. Un altro caso è quello del 23 marzo 1990 quando a Santina Renda, di 6 anni, scomparve mentre giocava nel cortile di casa a Palermo.

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