I consigli del nutrizionista per prepararsi all'estate

Alimentazione e sport, prepararsi all’estate con i consigli del nutrizionista

web-meg

Alimentazione e sport, prepararsi all’estate con i consigli del nutrizionista

Gioacchino Lepre  |
lunedì 02 Maggio 2022

Alimentazione, sport e idratazione. Ecco i i consigli e le best practices del biologo-nutrizionista palermitano Davide Caruso per essere in forma e non farsi trovare impreparati all'estate

Con la stagione estiva ormai alle porte, cambiano le esigenze del corpo e le sue richieste. Stanchezza, idratazione, alimentazione di stagione. Ci sono tante tematiche da non sottovalutare. Una su tutte come possiamo prepararci, in tempo, per le afose giornate estive siciliane, già a partire da adesso e non farci trovare impreparati?

Il Qds.it ne ha parlato con il dottor Davide Caruso, biologo nutrizionista palermitano.

Dottor Davide Caruso

Dottore, “aprile dolce dormire” è solo una vecchia credenza?

Il caldo primaverile ti priva un po’ di quella voglia di muoverti. Il richiamo al relax è quasi una predisposizione genetica del nostro corpo durante questo mese. Ecco, possiamo dire che al risveglio primaverile noi rispondiamo con una certa lentezza.

Le nostre abitudini alimentari giocano un ruolo in questo processo?

Noi abbiamo una grande fortuna, quella di seguire (tutti, per grandi linee, ndr) una dieta Mediterranea. Come dimostrato dal padre della dieta Mediterranea, il fisiologo statunitense Ancel Keys, le popolazioni italiane, come quelle greche, tendono ad avere, rispetto ad altri Paesi, una percentuale minore di patologie cardiovascolari causate da una dieta non equilibrata. Bisogna ricordare che la qualità alimentare è un aspetto fondamentale per il nostro benessere: i prodotti locali, naturali, il KM 0 devono o comunque dovrebbero essere sempre la nostra prima scelta quando acquistiamo. Pensiamo alle farine, al pane di Tumminia o di Castelvetrano che sono alimenti ricchi di vitamine e di minerali, e che comunque possiamo facilmente reperire al supermercato o dal panettiere.

Qualche consiglio per gli impiattamenti?

Oggi noi biologi-nutrizionisti abbiamo le conoscenze e gli strumenti tecnici non solo per impartire una educazione alimentare, ma anche per gestire l’alimentazione di ciascun individuo che, ovviamente, è diversa da persona a persona e varia – ritornando al discorso stagionale di partenza – da periodo a periodo. Però posso dire che oggi si tende a preferire degli impiattamenti unici, che comprendono un insieme di pietanze con delle proporzioni riconducibili ad un 60% di carboidrati, 22% di proteine e la percentuale rimanente in grassi.

Tornando al “relax”, il contraltare è lo sport. La buona vecchia corsetta è sufficiente per lei?

Partiamo dal presupposto che lo sport è qualcosa che viaggia nell’idea di benessere, e quindi ne consegue che alimentazione e sport vanno di pari passo. Abbinare sport e sana alimentazione comporta una moltiplicazione di risultati positivi per il nostro corpo. Per quanto riguarda la ‘corsetta’, diciamo che già i 10.000 passi al giorno – per un soggetto tipo sedentario – sono un punto di partenza utile sotto il profilo cardiovascolare. Ricordiamo che per i soggetti che soffrono di obesità si acuisce il rischio di patologie come la trombosi e quindi la “corsetta”, ma anche le lunghe passeggiate, sono utili per riattivare e allenare il nostro cuore. Per esempio, noi palermitani che abbiamo l’opportunità di andare a Mondello, o comunque noi siciliani che abbiamo il mare vicino, possiamo fare la corsetta proprio nei pressi delle borgate marinare e comunque a ridosso della spiaggia. Spesso queste zone alterano terreni pianeggianti, poi in salita e infine in discesa. Ed è superfluo sottolineare come la brezza marina – e qualsiasi altro spazio verde e naturale – influiscono positivamente nel corso dell’attività aerobica o anaerobica. Aggiungo infine che per adesso possiamo scegliere di allenarci in qualsiasi ora del giorno; ma più in là, durante l’estate, dovremmo optare per orari serali o super mattutini.

Mettendo in pratica già adesso questi accorgimenti, avremo un ritorno positivo durante i mesi estivi?

“Indubbiamente. Con un’alimentazione equilibrata e uno stile di vita sano – specie consultando professionisti come nutrizionisti o personal trainer – il nostro equilibrio e il nostro benessere psico-fisico miglioreranno settimana dopo settimana.

Ricordiamo però che l’anello debole del periodo estivo è quello dell’idratazione.
La disidratazione porta ad un malfunzionamento cellulare, ad infiammazioni, al rischio di trombosi nei casi più gravi. Più banalmente, ricollegandoci allo sport, quando ci alleniamo in uno stato di disidratazione siamo più esposti al rischio di infortuni.

Parliamo, quindi, del tema dell’acqua.
Si tratta di un tema fondamentale, specie nel periodo estivo che ci apprestiamo a vivere. Bisogna tenere a mente che, anche quando durante l’autunno-inverno, c’è un quantitativo minimo (circa 1,5 l di acqua) che si raccomanda di assumere giornalmente. Ovviamente l’estate richiede un incremento di assunzione d’acqua, perché con il caldo aumenta la sudorazione e quindi perdiamo più sali minerali. Quindi, durante il periodo estivo, sono raccomandabili i “noti” 2 litri di acqua al giorno, pur ricordando sempre che ciò dipende dallo stile di vita che conduciamo in quella giornata di sole, e cioè se siamo in spiaggia a friggere sopra il nostro telo mare o se siamo a casa, sul divano, sotto al climatizzatore. Mi preme aggiungere che durante il periodo estivo la frutta di stagione viene in nostro soccorso: anguria, pesca, nespola, uva sono tutti alimenti saporiti ma allo stesso tempo ricchi di liquidi. E infine un ultimo aspetto fondamentale legato all’idratazione è il rilascio di un certo quantitativo di scarto, sotto forma di urine e feci. Un corpo ben idratato, e allo stesso tempo che segue uno stile di vita sano sotto il profilo alimentare e delle best practices, ovvero un corpo “in salute”, rilascerà i quantitativi di scarto con più facilità e regolarità’.

Gioacchino Lepre

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017