Il Tribunale di Modica rimane inutilizzato mentre si affittano i locali a Ragusa - QdS

Il Tribunale di Modica rimane inutilizzato mentre si affittano i locali a Ragusa

Stefania Zaccaria

Il Tribunale di Modica rimane inutilizzato mentre si affittano i locali a Ragusa

venerdì 11 Ottobre 2019

La richiesta della città è quella di riaprire i locali giudiziari che sono costati oltre 10 milioni di euro. Dopo il servizio di Striscia la notizia, torna sull’argomento Antonio Ruta del Movimento 100 passi

MODICA (RG) – Sono passati già diversi anni dalla chiusura del tribunale di Modica e dell’accorpamento con quello di Ragusa ma in città – e anche fuori – non si riesce a dare una spiegazione plausibile sulla decisione assunta dai piani alti.

La struttura di Modica, nuova e funzionale, costata decine di milioni di euro, è per adesso chiusa e inutilizzata mentre il tribunale di Ragusa si è palesemente mostrato piccolo e inadeguato per il bacino di cause che il comprensorio presenta.

L’argomento è tornato in auge con un servizio di Striscia la notizia che ha parlato, infatti, di spending review al contrario: ci si chiede come sia possibile spostare gli uffici in un locale più piccolo e meno funzionale, dove addirittura si deve predisporre l’affitto di alcuni locali per mancanza di spazio. “Ecco la famosa spending review che ci ha privato del nostro moderno tribunale, per andare ad affittare dei locali che potessero sopperire alle mancanze della vecchia sede di Ragusa – ha evidenziato il primo cittadino di Modica, Ignazio Abbate – Non c’è stato risparmio in questa decisione perché basta pensare che qui a Modica c’è una struttura di proprietà dello Stato e a Ragusa si va a pagare la locazione per altre strutture”.

A distanza di qualche settimana dalla scomparsa dell’avvocato Carmelo Scarso, il promotore di tutte le iniziative a favore del tribunale di Modica e uno dei membri più attivi del comitato, Antonio Ruta del Movimento 100 Passi è tornato sull’argomento per sottolineare “l’insensatezza di abbandonare la grande, moderna e funzionale struttura modicana, pensata e costruita per destinarvi Uffici giudiziari, in favore di una struttura, quella di Ragusa, vecchia, non adeguata agli standard di sicurezza né al fabbisogno operativo, tanto che, alla faccia del risparmio di spesa, si è dovuto ricorrere all’affitto di altri locali (Palazzo ex-Ina), visto che quelli dell’Ufficio ragusano si sono rivelati insufficienti. Anche per il rispetto del compianto Carmelo Scarso, che ha lottato strenuamente, anche durante la malattia, in difesa dell’Ufficio giudiziario modicano – ha continuato Ruta – riteniamo che ci siano le condizioni, e crediamo anche la necessità, affinché venga rimodulata la geografia giudiziaria, con la riapertura del Tribunale di Modica e/o la sua destinazione alla gestione di una parte dell’enorme contenzioso attualmente pendente”.

“A tal proposito – ha concluso – abbiamo già chiesto un incontro con il deputato nazionale Maria Lucia Lorefice, alla quale esporremo le ragioni per una revisione dei provvedimenti scellerati che hanno investito il Tribunale di Modica, producendo solo disagi, ritardi nell’amministrazione della Giustizia e costi enormi per la collettività di tutto il comprensorio”.

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