L’India ha ripristinato il lockdown nella città meridionale di Chennai e in tre distretti vicini, per un totale di oltre 15 milioni di persone a causa di un’impennata di casi di coronavirus emersa dopo un primo allentamento delle restrizioni imposte a livello nazionale per contenere l’epidemia.
Solo i servizi essenziali e i negozi di alimentari saranno autorizzati a rimanere aperti durante questo nuovo confinamento che si concluderà il 30 giugno.
Chennai, che è la sesta città dell’India e la capitale dello Stato del Tamil Nadu, conta 37.000 delle 50.000 infezioni confermate del Tamil Nadu, che la rende uno dei maggiori hotspot dell’India.
Con poco più di 600 morti in totale, lo Stato ha un tasso di mortalità relativamente basso, ma il suo bilancio delle vittime è stato rivisto dopo il conteggio ufficiale. È l’unica città a reintrodurre un confinamento per frenare l’aumento delle infezioni.
L’India ha il quarto più alto bilancio al mondo, con oltre 350.000 casi confermati di Covid-19. Le infezioni giornaliere sono in aumento, con il Tamil Nadu tra gli Stati più colpiti. Con 1,3 miliardi di abitanti, il Paese ha gradualmente allentato un lockdown nazionale nelle ultime settimane, ma il numero di nuovi contagi ha subito un’accelerazione con anche oltre 40.000 nuovi casi al giorno.
