'La diffusione del virus influenzale è già ai livelli raggiunti a gennaio negli anni precedenti" sottolinea il docente di igiene dell'Università Cattolica di Roma
“La mascherina è uno strumento importante e consigliato, anche contro l’influenza, quando si frequentano luoghi chiusi ed affollati. E’ una protezione individuale che ciascuno può adottare per proteggersi. Come strumento di sanità pubblica, indicata quindi dalla autorità, oggi è utilizzata solo in alcuni Paesi asiatici e in Germania“. A dirlo all’Adnkronos Salute è Walter Ricciardi, e docente di igiene all’Università Cattolica di Roma che consiglia, in questa stagione influenzale che si preannuncia particolarmente intensa, l’utilizzo di questo strumento che ci ha accompagnato lungo tutta la pandemia.
Attualmente, continua, “tutte le misure di contenimento che avevamo adottato per Sars-Cov-2 sono state rimosse, quindi non c’è più una barriera per evitare la propagazione dei virus influenzale. Abbiamo una diffusione dell’influenza che, in epoca pre-Covid, avevamo a gennaio. Questo significa che la circolazione è elevata”.
Nella sanità pubblica la mascherina, ribadisce Ricciardi, “viene utilizzata in Asia, per un’abitudine anche culturale, e in Germania, dove c’è un ministro tecnico che è un epidemiologo e che propone strumenti di sanità pubblica consolidati”, conclude.