Lavoro: Inps, in primi 9 mesi 6.272.000 assunzioni, -0,3%

Lavoro: Inps, in primi 9 mesi 6.272.000 assunzioni, -0,3%

dariopasta

Lavoro: Inps, in primi 9 mesi 6.272.000 assunzioni, -0,3%

Redazione  |
giovedì 21 Dicembre 2023

In flessione, rispetto al 2022, risultano le assunzioni di contratti in somministrazione, a tempo indeterminato e in apprendistato

Le assunzioni complessivamente attivate dai datori di lavoro privati nei primi nove mesi del 2023 sono state 6.272.000, in leggera flessione rispetto allo stesso periodo del 2022 (-0,3%) ma comunque superiori al livello prepandemico, vale a dire il corrispondente periodo del 2019. In flessione, rispetto al 2022, risultano le assunzioni di contratti in somministrazione (-7%), a tempo indeterminato (-5%) e in apprendistato (-4%); tutte le altre tipologie registrano una leggera crescita: lavoro intermittente +4%, stagionali e tempo determinato +2%. E’ quanto emerge dall’Osservatorio sul precariato dell’Inps.

L’incidenza del part time è rimasta stabile

Si registra una lieve flessione per le classi di dimensione aziendale fino a 15 dipendenti (-2%) e per 100 e oltre (-1%); cresce invece la classe dimensionale intermedia da 16 a 99 dipendenti (+3,5%). Per quanto riguarda le tipologie orarie l’incidenza del part time è rimasta pressocché stabile sia per l’insieme delle assunzioni a termine (45%) che per quelle a tempo indeterminato (32%). Le trasformazioni da tempo determinato nel corso dei primi nove mesi del 2023 sono risultate 580.000, in aumento rispetto allo stesso periodo del 2022 (+4%), di pochissimo inferiori – in valore assoluto – al livello straordinario dei primi nove mesi del 2019, quando erano risultate 582.000.

I rapporti di apprendistato

Contemporaneamente le conferme di rapporti di apprendistato giunti alla conclusione del periodo formativo risultano in flessione rispetto al corrispondente periodo del 2022 (-17%): è l’effetto atteso – a tre anni di distanza – della caduta delle assunzioni di apprendisti osservata nel 2020. Le cessazioni nei primi nove mesi del 2023 sono state 5.527.000, in diminuzione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (-2%). Concorrono a questo risultato i contratti in somministrazione (-7%), a tempo indeterminato (-6%) e i contratti in apprendistato (-5%). In controtendenza invece risultano i contratti a tempo determinato (+1%) e quelli di lavoro intermittente (+3%), stabili i contratti stagionali.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017