L'auto sarebbe stata acquistato nel gennaio del 2022 personalmente dal boss Matteo Messina Denaro in una concessionaria auto di Palermo. L'identità del rivenditore è top secret

La Polizia Scientifica è oggi al lavoro sulla Alfa Romeo “Giulietta”, l’auto di proprietà del boss mafioso Matteo Messina Denaro, trovata nel garage del figlio di Giovanni Luppino, l’autista del capomafia arrestato con lui lunedì mattina alla clinica Maddalena.

Intanto, la Polizia ha identificato il concessionario di auto che ha venduto nel gennaio del 2022 l’Alfa Giulietta di colore nero al boss mafioso Matteo Messina Denaro.

Cosa sappiamo sull’auto del boss

Secondo quanto apprende l’Adnkronos, si tratta di un concessionario di Palermo la cui identità è top secret.

Il ritrovamento dell’auto del boss

L’auto è stata trovata nel garage del figlio di Giovanni Luppino, l’autista del capomafia arrestato con lui lunedì mattina alla clinica Maddalena.

La Giulietta sarebbe stata acquistata personalmente dal boss Matteo Messina Denaro.

Il rivenditore conosceva Messina Denaro?

Gli investigatori stanno adesso indagando sulla concessionaria di auto, per capire se fosse a conoscenza della vera identità di Matteo Messina Denaro, che girava con una carta di identità falsa a nome di Andrea Bonafede.

L’auto intestata a una disabile, è la madre di Andrea Bonafede

I documenti della macchina sono stati trovati nel covo di vicolo San Vito individuato martedì dai carabinieri.

Il contratto di acquisto della Giulietta era intestato a una anziana disabile di 86 anni, madre di Andrea Bonafede, il geometra di Campobello di Mazara che avrebbe prestato l’identità al boss.

Per sapere chi è Andrea Bonafede, puoi leggere gli articoli pubblicati sul sito web del Quotidiano di Sicilia.

Alla donna è intestata anche la Fiat 500 data in permuta alla concessionaria. La Giulietta è stata acquistata in contanti per 10mila euro.