Il sindaco: "Messina farà la sua parte e lavora per farsi trovare pronta affrontando vecchie e nuove criticità"
Messina. L’amministrazione guidata dal sindaco Federico Basile, riparte con l’asticella più alta. Dopo i nuovi inserimenti di Roberto Cicala e Massimo Finocchiaro che hanno preso il posto degli assessori eletti al Parlamento nazionale Francesco Gallo e Dafne Musolino, nell’esecutivo di Palazzo Zanca si rimodulano le priorità.
I nuovi assessore a Palazzo Zanca, il sindaco: “Un valore aggiunto”
Secondo il sindaco di Messina, i nuovi “innesti” saranno un valore aggiunto per l’Amministrazione che ha una sua strategia di ridisegno della città che si concretizzerà attraverso una serie di strumenti di pianificazione.
Tutti i “piani” previsti dal sindaco Basile per la città di Messina
Tutti i Piani, dal Pgtu al Pums al Prg sono impostati prevedendo oltre il nuovo porto di Tremestieri anche la realizzazione del Ponte sullo Stretto che è diventata una delega specifica che prima aveva l’ex sindaco Cateno De Luca e che adesso è nelle mani dell’assessore e vicesindaco Salvatore Mondello.
Il ponte di Messina
“Il Ponte è ormai anche nel programma del Governo regionale e di quello Nazionale, quindi come ha ricordato il sindaco Basile, le condizioni politiche sono favorevoli per realizzare questo grande obiettivo. E’ largamente riconosciuta la funzione fondamentale che riveste la grande infrastruttura per lo sviluppo non solo della Sicilia ma dell’intero Paese, bisogna adesso fare fronte comune per isolare alcune posizioni che specie al nord hanno sempre remato contro i grandi investimenti al sud. Messina farà la sua parte e lavora per farsi trovare pronta affrontando vecchie e nuove criticità“.
Basile, le priorità della sua Amministrazione
“In questi tre mesi di governo della città molte cose sono cambiate nel panorama politico complessivo, c’è stata la crescita del progetto del suo mentore Cateno De Luca che da qui in avanti potrà seguire da lontano il lavoro di quelli che sono stati anche i suoi assessori ma che avrà delle carte in più da giocare, all’Ars ma anche a Roma, per rappresentare le istanze della città.
Per Basile cruciale è l’attuazione del Pgtu, approvato dal Consiglio comunale qualche settimana e che adesso dovrà tradursi in provvedimenti.
Una cornice normativa che dovrà dare concretezza ad azioni che già sono partite, intanto con i lavori per la realizzazione dei parcheggi di interscambio. Si dovranno, quindi, organizzare le isole pedonali e le Ztl, punti cruciali di una rivoluzione che parte della città non accetterà facilmente“.
I cantieri per i parcheggi di interscambio
“Come con difficoltà i messinesi stanno vivendo i numerosi cantieri aperti per i parcheggi di interscambio, tra tutti quelli di Viale Europa, la cui collocazione nella grande arteria è ritenuta una scelta infelice. Buone notizie sembrano esserci i per il parcheggio del Palacultura chiuso da decenni eppure in un area cruciale della città tra Viale Boccetta e la via 24 Maggio”.
Il porto di Tremestieri, “il mio fiore all’occhiello”
“E’ il mio fiore all’occhiello, sono intervenuto in prima persona per superare gli ultimi ostacoli” dice il sindaco, annunciandone l’apertura nei prossimi giorni. Non ci sono ancora buone notizie invece per i lavori al nuovo porto di Tremestieri che continuano ad essere fermi e c’è il rischio di una rescissione del contratto con la ditta che ha vinto l’appalto, c’è una trattativa in corso che sta seguendo il vicesindaco Mondello.
E’ rassicurante Basile sulle finanze comunali e parla di un 2023 anno di grandi soddisfazioni.
Lina Bruno