Messina, quarto step di lavori per migliorare la rete idrica - QdS

Messina, quarto step di lavori per migliorare la rete idrica

Lina Bruno

Messina, quarto step di lavori per migliorare la rete idrica

venerdì 15 Marzo 2024

Al via stamattina il quarto step di lavori dei cinque previsti per le opere di mitigazione delle vulnerabilità dell’acquedotto Fiumefreddo

MESSINA – Al via stamattina il quarto step di lavori dei cinque previsti nell’ambito del cronoprogramma delle opere per la mitigazione delle vulnerabilità dell’acquedotto Fiumefreddo. Gli interventi sono iniziati stamattina, si protrarranno per 24 ore, con la conseguente interruzione dell’erogazione idrica in città che dovrebbe riprendere a pieno regime domenica. Nel corso di questo step saranno recuperati i due interventi non effettuati a febbraio.

“Ci accingiamo a completare l’attività come da cronoprogramma – ha spiegato il sindaco Federico Basile – confortati anche dalle condizioni meteo ottimali che non dovrebbero interferire con il buon proseguimento delle operazioni”. Il primo cittadino ha rassicurato i cittadini della costante presenza del Comune e di Amam, attraverso l’attivazione del Coc per garantire supporto per eventuali disagi dovuti al distacco idrico.

La presidente di Amam, Loredana Bonasera, ha spiegato che “le operazioni del quarto step riguarderanno due interventi importanti a Roccalumera e Tremestieri, e sette operazioni sono relative alla sostituzione di scarichi e sfiati in aree ricadenti nei comuni di Calatabiano, Letojanni e Messina, in vista dell’ultimo distacco di questa fase progettuale, fissato come da cronoprogramma il 5 aprile”.

Lavori per eliminare tutte le criticità della rete idrica

Nel percorso intrapreso dall’Amministrazione per eliminare tutte le criticità nel sistema di distribuzione idrica cittadino ci sono altri interventi che proseguono in contemporanea e riguardano il monitoraggio di alcune condotte obsolete. A questo proposito a partire da lunedì 18 marzo saranno avviati una serie di interventi che fanno parte dell’appalto di 21 milioni di euro finanziato attraverso fondi del Pnrr che riguarda 150 km di condotta terziaria da Gazzi all’Annunziata, interventi che dovrebbero concludersi entro marzo 2026.

“Si tratta di micro-cantieri – ha spiegato ancora la presidente Amam – e contiamo di avviarli nell’area tra il quartiere Lombardo e Americano con interventi di sondaggio delle reti che consentiranno non solo di monitorare ma anche di individuare eventuali perdite reali e valutare anche le pressioni della condotta. È anche prevista l’installazione di contatori intelligenti digitali”.

Obiettivo raggiungere l’erogazione h24

“L’obiettivo congiunto – ha sottolineato Bonasera – e su input del sindaco Basile è quello di raggiungere l’erogazione h24. Per raggiungere questo traguardo sono tanti i progetti in atto e di vario genere: da Fiumefreddo, alla ricerca di nuove fonti, dalla individuazione di perdite, sino alla programmazione per procedere al riutilizzo delle acque reflue, dai dissalatori al riavvio infine di una campagna di ricerca pozzi”.

Intanto sulla sospensione del servizio dei prossimi giorni l’assessore alla Protezione civile, Massimiliano Minutoli, ha assicurato che il piano di supporto alla popolazione sarà riproposto secondo lo schema già adottato nei precedenti distacchi forzati. Il Coc sarà attivo da stamattina e poi dalle 7 di domani e di domenica fino alla mezzanotte. Sarà possibile rivolgersi al Coc per evidenziare criticità al recapito telefonico 090/22866 e il consiglio che viene da Palazzo Zanca è quello di limitare le chiamate, soprattutto quelle di richiesta di approvvigionamento, quando ancora si hanno riserve di acqua nei serbatoi e questo per evitare il congestionamento degli interventi più urgenti.

Saranno sempre predisposte in tutto il territorio comunale postazioni per la distribuzione di acqua potabile. Ci saranno quattro rubinetti fissi nella sede Amam sul viale Giostra, via Girolamo Savonarola, viale Europa, viale Principe Umberto. Previste tre autobotti fisse nella rotatoria Annunziata, a San Michele e nella rotatoria Granatari. Da parte del Comune è stato infine diffuso l’invito alla cittadinanza per un consumo di acqua potabile senza sprechi, poiché le proprie riserve potrebbero essere sufficienti per le ore di sospensione previste.

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