Continuano i controlli lungo il fiume Sarno da parte dei carabinieri del Gruppo per la Tutela Ambientale di Napoli, con i dipendenti Noe di Napoli e Salerno e dei Gruppi Tutela Forestale di Napoli, Salerno e Avellino. Nella giornata di ieri, infatti, sono state sottoposte a verifica 27 aziende, denunciate 50 persone, tra cui alcuni responsabili di laboratori di analisi che hanno redatto certificazioni analitiche false circa la pericolosità dei rifiuti prodotti dalle aziende, e sequestrato sei aree di stoccaggio rifiuti, elevando sanzioni amministrative per circa 82mila euro. I militari hanno sottoposto a sequestro nelle province di Napoli, Salerno e Avellino: un capannone industriale di circa 800 metro quadrati; cinque aree per un ammontare complessivo di circa 15mila euro, utilizzati per lo stoccaggio abusivo di ingenti quantitativi di rifiuti speciali anche pericolosi. è stato anche accertato che le acque di dilavamento dei piazzali dove erano stoccati i rifiuti confluivano, senza trattamento e mediante scarichi abusivi, all’interno dei corsi d’acqua.
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di Redazione
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