Piano salva case e condono edilizio; cosa prevede e come funziona

Piano salva-case e condono edilizio, cosa prevede e come funziona la sanatoria

Marco Cavallaro

Piano salva-case e condono edilizio, cosa prevede e come funziona la sanatoria

Redazione  |
venerdì 19 Aprile 2024

Questa misura non riguarderà abusi di costruzione (senza titoli) su terreni soggetti a dissesto idrogeologico e vincoli ambientali/paesaggistici o culturali

Con il settore immobiliare sempre più in crisi, rimane nell’ombra il condono edilizio (detto anche piano salva case) proposto da Matteo Salvini. Questa manovra – come spiegato dal ministro per i Trasporti e le Infrastrutture – nasce con l’obiettivo di sanare le irregolarità. Secondo le prime ricostruzioni, questa idea non avrebbe il totale assenso del governo, che rimane comunque in attesa di una bozza ufficiale per valutarne i contenuti.

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Piano salva casa: i dettagli sulla misura immobiliare

Ma cos’è esattamente il condono edilizio? Meglio conosciuto come piano salva case, questo nasce con l’obiettivo di sanare delle irregolarità edilizie. Secondo dei dati raccolti dal Consiglio nazionale degli ingegneri, in Italia le piccole irregolarità nel settore edile riguarderebbero l’80% del patrimonio immobiliare del Paese.

Facile dunque intuire il peso che potrebbe avere nel settore immobiliare questa manovra proposta da Matteo Salvini. Il ministro, ha più volte parlato di questo condono edilizio come una “operazione di pace edilizia” ma anche di “verità”. Il provvedimento ideato dal Ministro per i Trasporti e le Infrastrutture, mira a regolarizzare e sanare esclusivamente quelli che vengono catalogati come piccoli abusi edilizi interni all’immobile. Questo, dunque, sarà sanato solo se non ha portato ad alcuna modifica o trasformazione della pianta dell’immobile.

Inoltre, questa misura non riguarderà abusi di costruzione (senza titoli) su terreni soggetti a dissesto idrogeologico o vincoli di natura ambientale/paesaggistici o culturali. Inoltre, non sarà possibile sanare nessuna irregolarità considerata esterna all’immobile.

Piano salva case, l’obiettivo e i ricavi

Ma qual è l’obiettivo del piano salva case? L’idea, è quella di permettere ai soggetti interessati di regolarizzare la propria posizione (che porterebbe anche al graduale sblocco del mercato immobiliare) ma non solo. Con questa manovra, infatti, sarà anche possibile ottenere dei ricavi importanti. Secondo una stima, infatti, dal condono edilizio potrebbero rientrare diversi miliardi di euro. Queste – secondo il piano – avranno poi diverse destinazioni: welfare e soprattutto costruzione di nuovi asili nido. Dunque, maggior tutela alle necessità della comunità grazie all’eventuale insediamento del condono edilizio.

Le tempistiche

Ma quali sono le tempistiche per l’eventuale realizzazione del piano salva case? Secondo quanto riportato dal ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini, in questo momento siamo in una fase di studio. Entro maggio, dovrebbe essere pronta la bozza del decreto di legge che dovrebbe poi essere operativo a partire dal mese di giugno. A quel punto, si potrebbe iniziare a valutare la concretizzazione della misura o meno.

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