Tanto lavoro da fare per l’Amministrazione Gambino: c’è da rispondere alle richieste della città. I pentastellati sono in tutto 15 su 24 rappresentanti del Civico consesso nisseno
CALTANISSETTA – Il recente nuovo ingresso in Consiglio comunale, a circa due mesi dalle amministrative – dopo le dimissioni di Marcello Frangiamone, sesto degli eletti nella lista del Movimento 5 Stelle, con 240 voti, nominato assessore dal sindaco Roberto Gambino – non ha modificato lo scacchiere all’interno dell’Aula. Il cambio ha formalizzato la surroga con Giuseppe Difrancesco, diciassettesimo con 106 voti.
Resta invariata, quindi, la maggioranza dei pentastellati nel civico consesso, 15 su 24: oltre Difrancesco, Giovanni Magrì, 437 voti, eletto presidente del Consiglio; Michele Tumminelli 316, Fabrizio Di Dio 274, Maria Antonietta Schirmenti 251, Marina Mancuso 199, Angela Caruso 174, Michele D’Oro 172, Lisa Faraci 159, Federica Scalia 152, Anna Maria Polidoro 143, Adele Castellana 141, Giuseppe Marco Matta 114, Valeria Visconti 113 e Gualtiero Guarino 109. Così gli altri candidati nella stessa lista, che ha ottenuto 3.739 preferenze: Fabio Michele Riggi 97, Elena Maria Francesca Fiandaca 89, Michele Randazzo 79, Vincenzo Patanè 63, Alessio Michele Limuti 58, Maria Ausilia Martorana 58 e Michele Pane 54.
Eletti negli altri schieramenti Calogero Adornetto 596, Oscar Aiello 547, Gianluca Bruzzaniti 795, Tilde Falcone 374, Oriana Catena Mannella 276, Salvatore Mazza 457, Giovanna Mulè 920 e Salvatore Petrantoni 359.
Complessivamente dieci i punti della delega assessoriale per Frangiamone, il cui atto di nomina risale al 20 maggio scorso: Ambiente, Protezione civile, Lavori pubblici, Igiene e sicurezza sul lavoro, Verde pubblico e decoro urbano, Mobilità, Toponomastica, Politiche energetiche, Cultura e Università.
Gli altri componenti della Giunta comunale sono Maria Grazia Giammusso, vice sindaco, Suap, Polizia municipale, Attività produttive, Eventi, Fiere, Agricoltura, Politiche giovanili, Rapporti istituzionali, Comunicazione, Turismo e Rapporti con il Consiglio comunale; Concetta Andaloro, Politiche sociali, Sanità, Sport e tempo libero, Pari opportunità, Randagismo, Politiche abitative, Politiche d’inclusione, Scuola; Luciana Camizzi, Bilancio, Affari legali, Partecipate, Patrimonio, Contratti, Servizi cimiteriali, Tributi; e Salvatore Giuseppe La Mensa, Sistema informativo, Innovazione e digitalizzazione, Trasparenza, Urp, Partecipazione, Affari demografici, Statistica, Organizzazione del personale, Prevenzione e corruzione, Agenda urbana, Fondi Ue.
C’è tanto da lavorare, per la nuova Amministrazione e il caldo torrido di questa estate non ha certo placato le esigenze dei cittadini, che al ballottaggio hanno premiato il Movimento 5 stelle anche per avere una discontinuità rispetto alla precedente Amministrazione.
Adesso, dunque, arriva il compito più difficile, quello di saper dimostrare di essere capaci di passare dalle promesse ai fatti.
