Una ragazza ed un capotreno intervenuto per salvarla sono stati picchiati selvaggiamente da un aggressore: scatta la denuncia
Una giovane ragazza è stata colpita con schiaffi e pugni da un uomo, probabilmente il compagno, mentre si trovavano nello scalo delle Ferrovie del Sud Est nel quartiere Japigia a Bari. In molti hanno assistito alla scena senza intervenire tranne un capotreno, Vito Carrassi, che ha visto la donna con la faccia sanguinante e ha chiamato la polizia. Questo intervento è costato due pugni a Vito, che è stato colpito dall’aggressore.
La ricostruzione della violenta aggressione
Le prime botte sarebbero arrivate per strada: la ragazza ha subito le prime violenze e sarebbe scappata all’interno della stazione per mettersi in salvo.
Il capotreno, dopo essersi accorto di quanto stava accadendo, ha chiamato le forze dell’ordine ed intervenuto per placare l’ira dell’uomo.
Quest’ultimo, però, in risposta gli ha sferrato due cazzotti – uno di questi gli ha spaccato il labbro – mentre intorno c’erano una decina di persone che guardavano.
L’aggressore è stato denunciato
Carrassi non ha reagito e, anzi, ha cercato di far calmare l’aggressore che continuava però a inveire, invitandolo a farsi gli affari propri. Poco dopo è intervenuta la volante della polizia. Il capotreno, che ha anche presentato denuncia, è andato al pronto soccorso per farsi medicare dove gli è stata data una prognosi di tre giorni per trauma cranico e lesioni al viso.