Rapina in pieno centro a Modica: arrestati due giovani - QdS

Rapina notturna in pieno centro per uno smartphone e “appena” 200 euro: due arresti

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Rapina notturna in pieno centro per uno smartphone e “appena” 200 euro: due arresti

Redazione  |
venerdì 05 Maggio 2023

La ricostruzione dell'episodio, avvenuto nel cuore di Modica (RG) lo scorso anno, e con protagonisti due cugini.

Negli scorsi giorni, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia carabinieri di Modica (RG) hanno arrestato, con l’accusa di rapina ai danni di un connazionale, due giovani tunisini.

Ecco le indagini portate avanti dalle forze dell’ordine dopo l’episodio, risalente allo scorso anno.

Rapina a connazionale a Modica, 2 giovani arrestati

Lo scorso 2 maggio i militari hanno eseguito l’arresto di un cittadino tunisino ritenuto responsabile di rapina aggravata e lesioni personali in concorso. Il malvivente 22enne e il cugino coetaneo, entrambi noti alle forze di polizia e residenti a Modica, nella notte del 15 maggio dello scorso anno, nel pieno centro storico della città della Contea, hanno picchiato e derubato di uno smartphone e di 200 euro un loro connazionale.

L’aggressione, con pugni al volto, ha provocato alla vittima lesioni giudicate guaribili in 15 giorni. Il tempestivo intervento dei carabinieri di Modica e le conseguenti indagini hanno consentito di ricostruire la dinamica dei fatti anche mediante l’acquisizione di filmati estratti da sistemi di videosorveglianza presenti in zona e dalla testimonianza di guardie giurate lì presenti. Tutti gli elementi acquisiti e rassegnati all’autorità giudiziaria hanno permesso agli inquirenti di chiudere il cerchio e identificare i due colpevoli, che sono stati assicurati alla giustizia.

In particolare, uno dei due malviventi, è stato arrestato il 1° maggio a Caserta dal personale della Questura locale – su indicazione degli inquirenti della Compagnia Carabinieri di Modica – ed è attualmente detenuto in carcere, mentre l’altro cittadino tunisino è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Entrambi, dunque, dovranno rispondere di rapina impropria, aggravata dall’aver agito di notte e in più persone, e di lesioni personali per aver cagionato alla vittima traumi e fratture.

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