Le decisioni emerse dopo il lungo incontro del governatore siciliano con il ministro Salvini.
Il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani è stato nominato commissario per il completamento dei lavori di rifacimento di tratti della autostrada A19 Palermo-Catania.
Questa è solo una delle novità frutto del lungo incontro odierno tra il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini. Un incontro in cui i due politici hanno discusso di vari temi, dalla realizzazione del Ponte sullo Stretto – progetto molto caro al Governo Meloni e al centro della propaganda elettorale dello scorso anno – alla situazione delle autostrade e ai cantieri previsti per “rivoluzionare” il sistema delle infrastrutture in Sicilia.
Schifani commissario per la A19
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Regione Siciliana, al termine dell’incontro al Mit di Roma, hanno reso noto che il governatore Schifani ricoprirà il ruolo di commissario per il completamento dei lavori di rifacimento dell’autostrada Palermo-Catania.
L’incontro con il ministro Salvini
Dopo un’estate di “passione” per le infrastrutture siciliane, l’incontro tra Salvini e Schifani è stato “lungo e concreto”. Tanti gli argomenti, dal progetto del ponte per collegare la Sicilia al resto d’Italia al ritorno alla piena operatività per l’aeroporto di Catania devastato da un terribile incendio lo scorso luglio.
Oltre ad affrontare l’argomento della A19, Salvini e Schifani hanno affrontato anche il dossier della futura tratta ferroviaria Palermo-Catania-Messina. I lavori – si legge in una nota congiunta del Mit e della Regione Siciliana – “sono già stati appaltati da Rfi e in corso di esecuzione”. “Il Ministro ha confermato la piena sostenibilità dell’opera, finanziata sia dal Pnrr che dal nuovo accordo di programma”, si legge ancora.
Il ministro Salvini, esprimendo interesse per lo status dei trasporti isolani, ha concordato con il presidente della Regione Siciliana una serie di incontri periodici. Una decisione dovuta anche alla volontà di “seguire con la massima attenzione il dossier-Ponte sullo Stretto”. Tra i due ci sarebbe “piena sintonia” su tanti progetti per la Sicilia, compreso il rigassificatore di Porto Empedocle (AG): il Mit avrebbe concesso proprio nelle scorse ore una proroga dei termini per la realizzazione del terminale, “a conferma del totale interesse verso l’investimento da un miliardo programmato da Enel”.
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