Una conferenza dei capigruppo consiliari per progammare interventi di sviluppo per la Città di Scicli. È stato dato mandato, alla Giunta Giannone, di procedere alla finalizzazione di un protocollo d’intesa
SCICLI (RG) – Una serie di opere di riqualificazione sono in programma a Scicli per lo sviluppo di tutta la Città.
L’insediamento rupestre delle grotte di Chiafura, la Fornace Penna e l’ascensore per collegare il quartiere San Bartolomeo con l’ex Convento della Croce sono i tre interventi di cui hanno discusso, qualche giorno fa, il sovrintendente di Ragusa, Giorgio Battaglia, il sindaco, Enzo Giannone, il dirigente del dipartimento regionale Foreste, Antonino De Marco, il presidente del Consiglio comunale, Danilo Demaio e i capigruppo consiliari, Claudio Caruso, Resi Iurato, Licia Mirabella, Mario Marino, Guglielmo Scimonello e Daniele Alfano.
“Il progetto di consolidamento, recupero e fruizione dell’aggrottato di Chiafura – ha sottolineato il sovrintendente Battaglia – è un bando a sportello che permette di presentare la domanda di partecipazione senza limiti di tempo ma fino ad esaurimento delle risorse stanziate”. Il sovrintendente Battaglia ha in particolare chiarito alla conferenza dei presidenti dei Gruppi consiliari, il percorso amministrativo che Comune e Regione dovranno adottare per avviare i lavori di rifunzionalizzazione di Chiafura.
“Attraverso la cessione transitoria del sito archeologico di Chiafura alla Regione, per un quinquennio, quest’ultima può avere la titolarità di poter avviare la procedura per investire la cospicua somma per la riqualificazione dello storico quartiere – ha aggiunto Battaglia -. A conclusione dei lavori di consolidamento e recupero, le Grotte di Chiafura rientreranno liberamente tra i beni patrimoniali del comune di Scicli. La cifra del finanziamento si aggira intorno ai 4 milioni di euro”. Durante l’incontro si è discusso anche della tempistica burocratica e della necessità di avere un percorso spedito per finalizzare la realizzazione degli interventi – di Chiafura in particolare – e procedere con delibera di Giunta all’atto concessorio per l’utilizzazione a titolo particolare del bene pubblico. A conclusione dei lavori del tavolo, la proposta del sovrintendente ai Beni culturali e ambientali di Ragusa, Giorgio Battaglia, è stata votata all’unanimità dalla conferenza dei Capigruppo consiliari che, hanno dato mandato alla Giunta Giannone di procedere rapidamente alla finalizzazione di un protocollo d’intesa tra il Comune e la Regione per il recupero di Chiafura.
“Dobbiamo farlo non soltanto per noi ma per tutti – ha aggiunto il capogruppo, Guglielmo Scimonello -. E bisogna farlo subito, prima che sia troppo tardi, anche perché la democrazia non è mai una conquista definitiva. Tutti, giovani e adulti siamo cittadini e abbiamo una vocazione al servizio del bene comune. Orizzonte e fine di questa vocazione – ha concluso Scimonello – è la buona politica, amica delle persone, inclusiva, che non lascia ai margini nessuno, ma tiene il timone fisso nella direzione del bene di tutti”.
