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Sinergia ospedali Messina e Taormina, salvata 15enne

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Sinergia ospedali Messina e Taormina, salvata 15enne

Hermes Carbone  |
giovedì 08 Febbraio 2024

Una sinergia tra il Policlinico di Messina e l'ospedale "Sirina" di Taormina ha salvato la vita a una 15enne.

Un esempio efficace di lavoro in rete nella gestione dell’emergenza-urgenza pediatrica tra il Policlinico di Messina e la cardiochirurgia pediatrica dell’ospedale “Sirina” di Taormina ha permesso di salvare la vita a una ragazza di 15 anni.

L’intervento congiunto per salvare la vita alla giovane

Una grave infezione e insufficienza respiratoria connessa con una forma di influenza H1N1. Pochissimi margini di errore per intervenire e tentare di salvarle la vita. Un’intera equipe specializzata al lavoro per tentare di salvare la vita a una ragazzina originaria della provincia di Catania e protagonista di quella che sarebbe potuta essere una tragedia. Decisivo per salvarle la vita è però stato un intervento congiunto dei medici della Terapia Intensiva Pediatrica (TIP) del Policlinico di Messina e degli specialisti del centro di Cardiochirurgia Pediatrica del Sirina di Taormina (CCPM). Intubata e in ventilazione meccanica, la paziente è stata assistita in TIP applicando le più avanzate tecniche ventilatorie: dalla convenzionale all’oscillatoria ad alta frequenza, alla somministrazione inalatoria di ossido nidrico.

A distanza di circa 36 ore dal ricovero – data la persistenza di un quadro polmonare ancora fortemente critico e refrattario alle tecniche di ventilazione più avanzate – i sanitari hanno deciso di richiedere l’Ecmo (Extra Corporeal Membrane Oxygenation); procedura eseguita dal team multidisciplinare del centro di Cardiochirurgia e Cardioanestesia del CCPM di Taormina, dirette rispettivamente dal Dott. Sasha Agati e dal Dott. Enrico Iannace. L’ECMO è una tecnica che supporta le funzioni vitali mediante circolazione extracorporea e a cui si ricorre in condizioni di severa insufficienza respiratoria e/o cardiaca; consente, infatti, di mettere a riposo cuore e polmoni e intervenire con un trattamento medico sul paziente.

Essenziale la collaborazione tra i centri di Messina e Taormina

“La stretta collaborazione tra i centri di Messina e Taormina – ha spiegato la Prof.ssa Eloisa Gitto, Direttrice della TIP – si è rivelata essenziale .È un caso tipico – prosegue ancora la Prof.ssa Gitto – che valorizza l’importanza di un buon funzionamento della rete delle emergenze pediatriche in quanto la tempestività delle azioni poste in essere e la possibilità di contare su strutture che affrontano ogni giorno emergenza possono fare la differenza e assicurare ai nostri piccoli pazienti i trattamenti più sicuri”. Il reparto di cardiochirurgia dell’ospedale di Taormina è stato al centro delle polemiche politiche per la sua possibile chiusura, tutt’ora sub iudice da parte del ministero della Sanità. Il centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina resterà infatti in attività fino al 31 luglio prossimo, un via libera giunto appena una settimana fa in seguito alla richiesta della Regione, con la conferma del presidente Schifani.

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