Rifiuti a Siracusa, in Consiglio chiesti lumi sull’appalto - QdS

Rifiuti a Siracusa, in Consiglio chiesti lumi sull’appalto

Luigi Solarino

Rifiuti a Siracusa, in Consiglio chiesti lumi sull’appalto

giovedì 11 Gennaio 2024

Interpellanza del consigliere Paolo Cavallaro per presunte inadempienze. All’ordine del giorno anche l’istituzione di una commissione tecnica sul nuovo ospedale e sulla sicurezza degli impianti sportivi

SIRACUSA – L’istituzione di una commissione speciale sul “Nuovo ospedale di Siracusa”, “Sicurezza e sorveglianza degli impianti sportivi comunali”, l’interpellanza sulle problematiche legate all’appalto dei rifiuti, sono stati i tre punti all’ordine del giorno dell’ultima seduta del Civico consesso aretuseo.

La proposta di rinvio in Conferenza dei capigruppo, per un approfondimento di natura tecnica, che prevede l’istituzione di una Commissione speciale sul “Nuovo ospedale di Siracusa” avanzata dal consigliere Bonafede ha avuto 16 voti a favore e 13 contrari. La Commissione avrà il compito di svolgere tutti gli approfondimenti necessari sull’iter amministrativo finora seguito per la costruzione del nuovo Ospedale. Approvato anche l’ordine del giorno, presentato da Ivan Scimonelli, su “Sicurezza e sorveglianza degli impianti sportivi comunali”. Si impegna l’amministrazione comunale a potenziare la presenza della Polizia municipale nei pressi degli impianti sportivi comunali, ricorrendo ove necessario al supporto di istituti di vigilanza come presidio e controllo; ed infine a chiedere la convocazione di un nuovo tavolo tecnico del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica.

L’assessore allo Sport, Giuseppe Gibilisco, ha comunicato all’Aula l’intenzione dell’amministrazione di intervenire con alcune azioni mirate, quali la presenza h24 alla Cittadella del servizio di guardiania e l’installazione di telecamere. La Cittadella peraltro rientra, con tre postazioni, nel finanziato progetto di sorveglianza cittadina. Infine l’interpellanza del consigliere Paolo Cavallaro sulle problematiche legate all’appalto dei rifiuti. Cavallaro si è soffermato sull’eventuale rispetto delle voci di capitolato e su inadempienze del gestore in merito ad alcune voci quali il regolare spazzamento e lavaggio delle strade con acqua ad alta pressione, il posizionamento dei cestini portarifiuti, le campagne di comunicazione; ed ancora sulle condizioni igieniche della città, sulla presenza di topi e di diverse discariche abusive anche nel centro abitato, il raggiungimento della percentuale di differenziata, sulla chiusura del Ccr di Arenaura, sull’attività svolta dai diversi Dec (i direttori dell’esecuzione del contratto) e sulle eventuali segnalazioni fatte per ritardi, inadempienze, disfunzioni nel lavoro svolto dal gestore.

Il vice sindaco Edy Bandiera, ha risposto che è stata comunicata la dettagliata mappatura delle aree in cui è suddiviso il territorio comunale, la relativa programmazione e le modalità di intervento, nonché l’avvio di un’attività di digitalizzazione del territorio per accedere alle informazioni e al controllo sul servizio; sulle discariche abusive ha ricordato l’attività di repressione e l’incremento della presenza di telecamere fisse e mobili; confermata la presenza dei cestini peraltro incrementata e gli interventi di derattizzazione; il lavaggio con acqua ad alta pressione va avanti regolarmente come da programmazione ed approvazione del direttore dell’esecuzione che dall’1 settembre è diventato servizio affidato a società esterna all’Ente; per quanto concerne le percentuali di differenziata il mancato raggiungimento è imputabile all’errato utilizzo e posizionamento delle attrezzature, nonché la presenza di notevoli quantità di rifiuti “miscelati ed abbandonati” sul territorio che aumenta la quota di indifferenziata e abbatte quella differenziabile; su Arenaura l’amministrazione sta avanzando richiesta di dissequestro, mentre sono stati intensificati i Ccr mobile, e con fondi del Pnrr sono stati finanziati ulteriori 3 Ccr, 9 isole ecologiche e l’ammodernamento del Ccr di Targia.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017