Sommatino è all’ultimo sprint per superare la fase di dissesto - QdS

Sommatino è all’ultimo sprint per superare la fase di dissesto

chiara vilardo

Sommatino è all’ultimo sprint per superare la fase di dissesto

Chiara Vilardo  |
venerdì 04 Novembre 2022

Il punto sulla condizione economico-finanziaria dell’Ente è stato fatto dall’Amministrazione Letizia all’interno della relazione di inizio mandato

SOMMATINO (CL) – All’interno della relazione di inizio mandato del sindaco Salvatore Letizia – visionabile sul sito web istituzionale del Comune – il primo cittadino ha anticipato l’imminente superamento del dissesto finanziario in cui versa l’Ente, richiesto dalla precedente Amministrazione. Un percorso che dovrebbe portare nel giro di qualche mese il Municipio in una normale condizione economico-finanziaria.

Il dissesto finanziario venne dichiarato con delibera del Consiglio comunale numero 5 del 25/01/2018 ai sensi dell’articolo 246 del Dlgs. 267/2000 a causa delle serissime difficoltà economiche dell’Ente e per le quali la precedente Amministrazione ritenne un atto dovuto richiedere il default. La procedura in questione si attiva proprio quando “l’Ente non sia in grado di garantire l’assolvimento delle funzioni e dei servizi indispensabili, ovvero quando esistono nei confronti dell’Ente crediti liquidi ed esigibili di terzi in relazione ai quali l’ente non sia in grado di far fronte con validi mezzi finanziari”.

In particolare, infatti, come venne evidenziato nella Relazione di gestione, la cittadina versava in una situazione di deficit con “numerose fatture, decreti ingiuntivi, atti di precetto e pignoramenti dovuti a mancati pagamenti a cui l’Ente non può e non ha potuto far fronte per carenza di liquidità, e che producono interessi di giorno in giorno aumentando la massa debitoria dell’Ente”.

Per la città delle Zolfare, l’unica via per superare questa fase di enorme sofferenza economica è stata quindi quella di dichiarare lo stato di dissesto al fine di risanare le casse e quindi la capacità del Comune di sopperire ai servizi quanto meno essenziali. “Tempi duri” direbbe quell’autore, Charles Dickens, paladino delle comunità più in sofferenza, ma che parrebbero andare verso un epilogo più lieto. “Non sussistono i presupposti – ha sottolineato il sindaco – per il ricorso alle procedure di riequilibrio vigenti. L’Amministrazione comunale in carica, pertanto, tra le azioni principali e prioritarie da intraprendere pone la celere approvazione dei documenti contabili arretrati al fine del definitivo superamento della fase di dissesto finanziario e del perseguimento degli obiettivi di mandato”.

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