L’iniziativa nasce nell’ambito del progetto “Support VoC” promosso dalla DG Giustizia della Commissione Europea e coordinato dall’Università di Barcellona, che ha a Palermo la Ong Cesie, quale partner attuatore locale
PALERMO – L’assessore Giuseppe Mattina ha coordinato un tavolo interistituzionale convocato per pianificare l’attivazione di uno sportello di supporto alle vittime di reato. L’iniziativa nasce nell’ambito del progetto “Support VoC” promosso dalla DG Giustizia della Commissione Europea e coordinato dall’Università di Barcellona, che ha a Palermo la Ong Cesie, quale partner attuatore locale.
Il progetto mira a favorire l’attuazione della Direttiva comunitaria 2012/29 in materia di tutela delle vittime di reato, tramite l’attivazione di servizi generalisti di informazione e facilitazione di accesso alle procedure di denuncia e tutela e ai servizi specifici di supporto. In particolare a Palermo è prevista l’attivazione di uno o più sportelli di supporto alle vittime di reato, attraverso procedure operative standard che saranno condivise con gli altri partner internazionali in Bulgaria, Grecia e Cipro.
“Di fronte ad una situazione di frammentazione di competenze professionalità e servizi resi ai cittadini – spiega l’assessore Mattina – abbiamo pensato di creare un luogo fisico, ma una volta a regime potrebbero anche essere più di uno, che permetta a chi è vittima di reato di trovare tutte le informazioni e l’assistenza necessaria, stimolando la collaborazione fra pubblico – per esempio le forze di polizia – e privato – per esempio le associazioni che si occupano di tutela delle donne vittime di violenza o dei commercianti vittime del pizzo”. È stata decisa la creazione di un apposito tavolo tecnico, composto dai rappresentanti di 15 diversi enti pubblici e privati, che stilerà appunto queste linee guida utili per la materiale attivazione dello sportello e del servizio.
