Possono dirsi soddisfatte le associazioni ecologiste e animaliste che avevano presentato riscorso per chiedere la sospensione.
I giudici della terza sezione del Tar di Palermo hanno sospeso la caccia alla tortora selvatica nell’Isola.
Accolto, infatti, il ricorso che era stato presentato dalle associazioni ambientaliste e animaliste Enpa, Lac, Legambiente Sicilia, Lndc Animal Protection, Lipu e Wwf Italia difese dagli avvocati Antonella Bonanno e Nicola Giudice.
Condannata la Regione Siciliana
In questo modo è stata sospesa, quindi, l’ennesima modifica del calendario venatorio firmata dall’assessore regionale all’agricoltura, Toni Scilla, che estendeva fino al 31 ottobre la caccia alla tortora selvatica.
La Regione Siciliana e le 9 associazioni venatorie che si erano costituite sono state condannate, già in prima fase cautelare, al pagamento delle spese processuali.
Torta selvatica, la Lipu: “Evento di rilievo per tutela specie”
“Con una pronuncia molto bella, il Tar Sicilia ha accolto la nostra ulteriore richiesta di sospensiva della caccia alla tortora selvatica in Sicilia, dopo che la Regione ci aveva riprovato”, commenta la Lipu con un post pubblicato su Facebook.
“In sostanza, la tortora selvatica in Sicilia per quest’anno non sarà più cacciata. E’ un evento di notevole rilievo per la tutela della specie, molto sofferente, che in Sicilia, per ovvie ragioni, transita più tardi che altrove”, conclude.
Tortora selvatica, specie a rischio in Europa
La specie della tortora selvatica sta progressivamente scomparendo dalle campagne dell’Europa.
Animale migratorio, è solito nidificare nel Vecchio Continente mentre preferisce svernare nell’Africa sub-tropicale e tropicale.
Fonte foto: Facebook – Lipu