Bellanova: “Il Pd si sta consegnando al populismo dei grillini” - QdS

Bellanova: “Il Pd si sta consegnando al populismo dei grillini”

Raffaella Pessina

Bellanova: “Il Pd si sta consegnando al populismo dei grillini”

lunedì 17 Febbraio 2020

Il ministro per l'Agricoltura ha incontrato a Palermo gli studenti dell’istituto Maiorana e il personale dell’Istituto per la repressione delle frodi. Bellanova si è poi spostata a Bagheria dove ha incontrato alcune imprese del territorio. Ha parlato di lotta alla contraffazione dei prodotti made in Italy ma anche del suo impegno in politica: “Italia Viva disturbatore? Accusa da politicanti, restiamo se siamo utili”

PALERMO – Il ministro alle Politiche Agricole e Forestali, Teresa Bellanova, ha incontrato a Palermo gli studenti dell’istituto Maiorana e il personale dell’Istituto per la repressione delle frodi. Bellanova si è poi spostata a Bagheria dove ha incontrato alcune imprese del territorio.

Il ministro si è fatta carico della richiesta degli studenti del Maiorana che hanno chiesto di essere ospitati da un’azienda perché producono birra artigianale ma lo fanno nei laboratori della scuola e cercano un posto più pertinente.

“In un luogo dove si produce eccellenza – ha detto il ministro – bisogna fare ogni sforzo per trovare una soluzione ai problemi”. Bellanova ha poi puntato il dito contro la contraffazione, che arreca un danno enorme al brand made in Italy e, più in generale, a tutta la nostra economia. “Dobbiamo fortemente contrastare la contraffazione del made in Italy – ha detto – stiamo facendo un grande lavoro per aiutare la sostenibilità delle imprese che il subiscono il furto d’identità e garantire di conseguenza la salubrità dei nostri prodotti”.

“So che servirebbero più risorse – ha aggiunto – ma non sono qui per fare promesse che non posso mantenere: nel Milleproroghe abbiamo inserito risorse per dotare di auto gli ispettorati”.

Gli incontri sono anche stati l’occasione per qualche esternazione. “Abbiamo tanti problemi da affrontare in questo Paese – ha spiegato il ministro – spero che il presidente Conte invece di farsi irretire da tutti questi che lo stanno osannando come la figura del futuro abbia più più attenzione al presente. C’è tanto chiacchiericcio in giro, noi staremo nel governo fino a quando avremo la possibilità di occuparci delle questioni che incidono sulla vita delle persone”.
Chi dice che siamo dei disturbatori – ha detto la ministra in quota Iv – evidentemente ha in mente una politica politicante. La politica che ho in mente io, e guido la delegazione di Iv, è quella di recuperare l’autorevolezza e non attraverso la quantità di parole che di dicono ma attraverso la quantità di fatti che si riesce a mettere insieme”.

Bellanova non ha mancato di fare riferimento alla prescrizione, spinosa questione che tante polemiche ha suscitato nelle scorse settimane . “Le persone hanno diritto a un processo giusto, tutti abbiamo diritto a una giustizia giusta sia l’imputato sia la parte lesa. Abbiamo diritto ad avere un Paese che si occupi della vita delle persone – ha aggiunto Bellanova – a partire dalle questioni dell’economia e dello sviluppo”.

Il ministro ha parlato del proprio impegno in politica: “Quando si sta in un governo non si lavora per creare la crisi ma per dare un contributo. Io sto impegnando tutte le mie energie, se a qualcuno sembra che questo sia il lavoro che porta a una crisi vuol dire che hanno una idea diversa della funzione dei ministeri e dei ministri. Se pensano che sia meglio fare senza chi, in modo ragionevole, pone delle criticità e chiede un impegno più forte, allora potranno fare a meno di noi”. “Questo è un governo dove il Pd si è molto appiattito sulle posizioni del M5s: il Pd si sta consegnando a un populismo che francamente non credo farà bene a questo Paese”. “Io ricordo che con Franceschini e con tanti ministri dem di questo governo facevamo parte dello stesso gruppo e abbiamo contrastato insieme sia la questione giustizia sia il reddito di cittadinanza sia quota 100. Se abbiamo fatto queste battaglie quando eravamo all’opposizione, adesso cosa è cambiato?” ha concluso Bellanova.

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