La Terza Guerra mondiale c’è già - QdS

La Terza Guerra mondiale c’è già

Don Piero Galvano

La Terza Guerra mondiale c’è già

mercoledì 02 Novembre 2022

Mi dispiace dirlo, ma sono convinto che il conflitto si allargherà sempre più

Chi è contrario alla guerra alzi la mano! Tutti, tranne due: la Russia e la Nato, Putin e Biden. Forse non abbiamo capito, o non vogliamo ancora capire, che è gia iniziata la terza guerra mondiale: piano piano, gradualmente, come il processo tettonico di un terremoto che esplode in pochi secondi ma che è il risultato di spinte sotterranee, nascoste; così la guerra in Ucraina è iniziata diversi anni fa in alcune regioni, poi si è estesa con l’invasione delle armate russe il 24 febbraio scorso, sta continuando tuttoggi peggio di prima e purtroppo, è inutile illudersi, coinvolgerà direttamente i Paesi della Nato fino all’utilizzo dell’atomica. Non sono pessimista: è la triste ed amara constatazione che nessuno dei “due blocchi” contrapposti vuole rinunciare minimamente a qualcosa e che la Russia e l’Ucraina non vogliono raggiungere alcun compromesso per ottenere la pace.

Quando coloro che governano le nazioni mettono al primo posto il potere e l’economia fanno di tutto, anche le guerre, per raggiungere i loro obiettivi, costi quel che costi: della vita delle persone non importa loro proprio nulla. Come dice il salmista “Parlano di pace al loro prossimo, ma hanno la malizia nel cuore”. (Sl 27,3). In fondo (in verità), sia la Russia che la Nato, stanno solamente aspettando, forse sarebbe meglio dire stanno preparando, “l’incidente diplomatico” per giustificare le loro azioni militari di supremazia e di potenza. Molte persone, quando succedono nel mondo tragedie, guerre ecc., si pongono la seguente domanda: ma Dio dov’è? Purtroppo neanche Dio può far nulla senza la collaborazione dell’uomo, quando gli uomini non ascoltano la sua Parola: vorrei ricordare a tutti che neanche Gesù è riuscito a convertire il cuore di Giuda Iscariota, pur essendo un Apostolo.

Mi dispiace dirlo, ma sono convinto che il conflitto si allargherà sempre più, implicando anche altre Nazioni più piccole fino al coinvolgimento totale delle Grandi Potenze. Non sono un profeta di sventure! Il futuro nessuno di noi può prevederlo al 100%, ma non vedo tuttoggi passi sinceri di buona volontà che possano far pensare ad un’inversione di marcia verso la pace: gli orgogli personali dei protagonisti in campo prevalgono sul rispetto della vita e dell’autodeterminazione dei popoli.

Papa Francesco è intervenuto numerose volte su questo conflitto nella speranza che tutti deponessero le armi: purtroppo neanche le sue parole sono state ascoltate e non hanno avuto alcun esito positivo. Tutte le Religioni hanno pregato, ognuna il proprio Dio, per la concordia dei popoli nel mondo, ma non si è intravisto, neppure da lontano, alcuno spiraglio di pace… Sembra proprio che non vi sia nulla da fare: gli uomini vogliono continuare a distruggersi reciprocamente con la guerra. E allora mi chiedo: chi è ancora vivo alzi la mano! Tutti morti, tranne due, Putin e Biden: all’inferno!

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017