Un bambino di due anni è morto dopo aver inalato all'asilo una massiccia quantità di un potente analgesico: altri bambini sono ricoverati in gravi condizioni
Scioccante tragedia in un asilo nido di New York dove un bimbo di quasi due anni è morto a causa di un arresto cardiaco e altri tre sono stati ricoverati in ospedale in gravi condizioni.
I piccoli avrebbero inalato una potente dose di oppiacei, in particolare il fentanyl, un analgesico di potenza almeno 80 volte superiore a quella della morfina.
La droga, secondo le prime indagini, era nascosta sotto uno dei materassini dove i bambini facevano il riposino pomeridiano.
Arrestati titolare e impiegato dell’asilo
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, i piccoli, di età compresa tra otto mesi e due anni, avrebbero inalato il fentanyl mentre dormivano. Per gli altri tre bimbi intossicati, è stato necessario un trattamento a base di Narcan, un farmaco di emergenza utilizzato per invertire le overdose da oppioidi.
La titolare della struttura Grei Mendez, 36 anni, e l’impiegato Carlisto Acevedo Brito, 41 anni, sono stati posti in stato di arresto con l’accusa di omicidio colposo e possesso di droga.
La vittima, Nicholas Dominici avrebbe compiuto due anni a novembre. “Mi manca, rivoglio indietro mio figlio”, ha detto in lacrime Otoniel Feliz, il padre del piccolo, citato dalla Bbc.